MoVimento 5 Stelle Bracciano

venerdì 20 maggio 2016

Il Turismo è crescita

lagobracciano

Il territorio di Bracciano, come dimostrano numerosi reperti, è stato abitato fin da epoca etrusca, ma la formazione dell’insediamento urbano risale al medioevo. La zona possiede un patrimonio culturale, storico, archeologico e naturalistico davvero importante, che già nei tempi passati fu valorizzato dai Villanoviani, dagli Etruschi e dai Romani e oggi è tutelato dall’istituzione del Parco Regionale del Complesso Lacuale Bracciano-Martignano. Il territorio del Lago di Bracciano è davvero affascinante: si tratta infatti di una fascia dalla conformazione naturale e territoriale adatta sia all’agricoltura che all’allevamento, alla caccia, alla pesca e a numerosi sport acquatici e di escursioni nella natura; perciò è fondamentale capire che la rivalutazione ambientale del territorio è essenziale e doverosa, specie in un momento come questo, dove la comunità deve dare il massimo di sé stessa per attrarre risorse e beneficiarne. Bisogna credere in chi ha volontà e capacità di costruire una squadra che programmerà, gestirà e darà prestigio al vestito del nostro territorio. Il turismo è la principale fonte economica del nostro territorio, a cui dobbiamo restituire l’identità, il prestigio storico e culturale e la visibilità che legittimamente gli competono, non solo a livello provinciale e regionale ma anche nazionale ed internazionale. D’altro canto la cultura, che influenza la scelta di viaggio di quattro italiani su cinque, rappresenta un vero e proprio traino per l’intero settore turistico sempre più complesso. La crisi dei consumi, causata dall’avversa situazione macroeconomica, unita al clima di incertezza mondiale, hanno riportato la nostra Penisola in cima ai desideri dei turisti. Per consentire l’incremento del turismo nel Comune di Bracciano, oltre a fruire del sostegno per il miglioramento del piano di sviluppo turistico rappresentato da incentivi e finanziamenti regionali, statali ed europei, è necessario realizzare un progetto di sviluppo e di cooperazione tra tutti i soggetti protagonisti, condiviso con tutte le categorie direttamente o indirettamente impegnate nel settore, che garantisca il massimo rispetto del cittadino, la tutela e la valorizzazione del territorio. Il Comune deve favorire e supportare la coesione tra le varie associazioni attive sul territorio, economizzare al meglio le risorse umane e finanziarie ed acquisire un potere contrattuale tale da influire maggiormente sulle scelte politiche e amministrative dei vari Enti sovracomunali. Per incentivare la collaborazione tra le singole attività commerciali operanti sul territorio, si potrebbero creare uno o meglio più pacchetti turistici a tema (lacustre, storico e artistico, culinario…) che consentirebbero all’ospite di fruire di una serie di servizi commerciali predefiniti e garantiti. Il Comune deve inoltre coordinare il progetto di sviluppo, consultare e coinvolgere i cittadini per stabilire gli obiettivi strategici, realizzare un programma di azioni e valutarne i risultati. È altresì compito del Comune attivare un’unità di analisi dell’andamento turistico in corso con la realizzazione di opportune indagini di mercato, volte a comprendere gli usi e le abitudini dei consumatori, incluso lo studio dei fenomeni finora non osservati come il turismo ecosostenibile, il turismo sportivo ed un’analisi dei dati del sommerso. Obiettivi primari del piano di sviluppo sono:
  • migliorare la qualità dell’offerta turistica e commerciale esistente attraverso la realizzazione di corsi di formazione e aggiornamento per gli operatori di settore, in collaborazione con le Scuole Secondarie specialistiche e le Università economico-turistiche;
  • creare una piattaforma web per la ricerca del personale attraverso una banca dati che contenga tutta l’offerta e tutta la domanda di lavoro del territorio, e che consenta all’operatore di trovare le informazioni necessarie per creare squadre di lavoro affidabili e competenti;
  • istituire un punto informazioni multilingue, sia reale sia in Rete, in grado di fornire ai cittadini e ai turisti tutte le informazioni utili sul territorio;
  • riqualificare gli investimenti pubblici e valorizzare e tutelare l’arredo urbano, compreso quello privato;
  • incentivare e promuovere l’impiego di attrezzature e materiali eco-compatibili, perseguendo un modello di organizzazione che coniughi ambiente, ecologia e benessere;
  • potenziare e migliorare la rete del servizio di trasporto pubblico su tutto il territorio, frazioni e lungolago compresi.
È fondamentale inserire Bracciano al centro di un’adeguata strategia di marketing in grado di rilanciare il marchio “Città di Bracciano – Lago di Bracciano” in Italia e nel mondo, tramite un’intensa attività di promozione che si avvalga delle più svariate tecnologie e dei più diffusi strumenti di comunicazione: radiotelevisione, stampa, social network su Internet, applicazioni per apparecchi mobili, seminari informativi on line, fiere nazionali ed internazionali. È altresì necessario ospitare e pubblicizzare eventi della Regione con azioni di co-marketing, individuando quali siano quelli di reale interesse e promuovendo il territorio in sinergia con i comuni limitrofi – pur mantenendo la propria autonomia. Un piano di promozione che evidenzi la vicinanza di Bracciano alla Capitale consentirebbe sia lo sviluppo del turismo spontaneo dal grande bacino di Roma, sfruttando le forme di visita non programmata, sia l’incremento dei soggiorni a Bracciano intesi come parte integrante delle vacanze romane. Bracciano deve diventare il nuovo palcoscenico dei “molteplici turismi” richiesti dal mercato:
    • accessibile, tramite la creazione di itinerari accessibili attraverso la collaborazione con la Protezione Civile e l'abbattimento delle barriere architettoniche, azione in ogni caso già prevista per altri obiettivi;
    • artistico, culturale e folkloristico, tramite la riorganizzazione di manifestazioni andate perdute nel corso degli anni, ancorché privilegiando quelle che portano un effettivo vantaggio in termini d'immagine e di richiamo turistico, evitando di disperdere le risorse attraverso una gestione coordinata, coerente ed unitaria:
      • mercatini artigianali e tematici;
      • esibizioni di artisti di strada;
      • rassegne musicali, letterarie e teatrali che favoriscano l'incontro tra autori, artisti e cittadini;
      • convegni e seminari;
      • valorizzazione dei siti archeologici e dei percorsi storici che hanno contraddistinto il territorio nei secoli;
      • istituzione di premi artistici e letterari;
      • proiezioni cinematografiche; gemellaggi e scambi culturali;
    • ecologico e naturalistico, tramite pianificazione di:
      • percorsi guidati nel parco alla scoperta della fauna e della flora locale;
      • istituzione di corsi di educazione ambientale e l'organizzazione di escursioni in bicicletta, a cavallo e trekking;
    • enogastronomico, tramite la creazione d'itinerari mirati alla valorizzazione delle aziende agricole e dei loro prodotti tipici, l'organizzazione di eventi enogastronomici e sagre dove proporre le eccellenze e le tradizioni del territo, la realizzazione di corsi di cucina nostrana con degustazione;
    • sportivo, tramite:
      • la creazione della "Settimana dello sport e della salute", in collaborazione con esperti e medici, durante la quale il turista si possa dedicare alla pratica delle attività sportive offerte sul territorio, basate su un progetto di educazione allo sport, alla salute ed al benessere; inoltre:
      • l'organizzazione di eventi sportivi di livello nazionale ed internazionale;
      • il noleggio di biciclette elettriche e mountain bike;
      • promozione dell'uso di barche elettriche sul lago;
      • organizzazione delle "Olimpiadi del Lago", evento ludico-sportivo in collaborazione con i Comuni limitrofi.

Nessun commento:

Posta un commento