Bene, ieri ci sono state le elezioni per la città metropolitana di Roma . Però a votare non sono andati i cittadini.
Io sono contento lo stesso, potevamo metter anche il decimo consigliere, ma va bene così. Purtroppo siamo un Movimento giovane e poco radicato nei territori, per poterci permettere di battere la casta politica, con le votazioni di secondo livello, delegittimando il popolo, dalla vera azione democratica e popolare che permette il vero cambiamento. La schiforiforma Renzi/Del Rio sulle città metropolitane, un ente che di fatto ha incorporato gran parte delle funzioni e delle competenze che aveva la provincia di Roma compresa la manutenzione delle strade provinciali e delle scuole. E pensare che, nel testo della revisione costituzionale, è prevista la cancellazione del termine Province. Avete presente il gioco delle tre carte? Si passa da "Province" a "Città metropolitane" per finire a "Enti di area vasta", ed il gioco è fatto. Ecco come si truffano gli italiani. Come la Riforma Costituzionale di Renzi, sulla finta abolizione del Senato, ai cittadini verrà tolto il diritto di eleggere i propri rappresentanti, e i partiti potranno nominare i futuri "senatori" pescandoli nella classe dirigente più arrestata del paese, per poi blindarli con l'immunità. Queste riforme restringono solo le possibilità di partecipazione diretta dei cittadini alle scelte politiche.
Nel frattempo a chi grida alla sconfitta del Movimento 5 stelle, perché ha ottenuto soltanto 9 consiglieri più la sindaca Virginia Raggi, mentre il Centro Sinistra 8 e il Centro Destra 7, ed è stato auto-eletto dai partiti a Roma Nord, propongo una richiesta così come è comparsa su un giornale locale di oggi: "rassegni le proprie dimissioni, se entro 6 mesi dall'elezione non si è riusciti a sbloccare definitivamente il cantiere nei pressi del crollo della Settevene Palo che congiunge Cerveteri e l’Aurelia a Bracciano.
Perché una richiesta così forte? Per due motivi: il primo perché è uno scandalo che dopo anni non si riesce a ripristinare un tratto di strada così importante, il secondo perché se la Città Metropolitana non è in grado di gestire queste situazioni non ha motivo di esistere.
Su certi argomenti la politica abbandoni i campanilismi e le appartenenze e dimostri concretezza."
Io sono contento lo stesso, potevamo metter anche il decimo consigliere, ma va bene così. Purtroppo siamo un Movimento giovane e poco radicato nei territori, per poterci permettere di battere la casta politica, con le votazioni di secondo livello, delegittimando il popolo, dalla vera azione democratica e popolare che permette il vero cambiamento. La schiforiforma Renzi/Del Rio sulle città metropolitane, un ente che di fatto ha incorporato gran parte delle funzioni e delle competenze che aveva la provincia di Roma compresa la manutenzione delle strade provinciali e delle scuole. E pensare che, nel testo della revisione costituzionale, è prevista la cancellazione del termine Province. Avete presente il gioco delle tre carte? Si passa da "Province" a "Città metropolitane" per finire a "Enti di area vasta", ed il gioco è fatto. Ecco come si truffano gli italiani. Come la Riforma Costituzionale di Renzi, sulla finta abolizione del Senato, ai cittadini verrà tolto il diritto di eleggere i propri rappresentanti, e i partiti potranno nominare i futuri "senatori" pescandoli nella classe dirigente più arrestata del paese, per poi blindarli con l'immunità. Queste riforme restringono solo le possibilità di partecipazione diretta dei cittadini alle scelte politiche.
Nel frattempo a chi grida alla sconfitta del Movimento 5 stelle, perché ha ottenuto soltanto 9 consiglieri più la sindaca Virginia Raggi, mentre il Centro Sinistra 8 e il Centro Destra 7, ed è stato auto-eletto dai partiti a Roma Nord, propongo una richiesta così come è comparsa su un giornale locale di oggi: "rassegni le proprie dimissioni, se entro 6 mesi dall'elezione non si è riusciti a sbloccare definitivamente il cantiere nei pressi del crollo della Settevene Palo che congiunge Cerveteri e l’Aurelia a Bracciano.
Perché una richiesta così forte? Per due motivi: il primo perché è uno scandalo che dopo anni non si riesce a ripristinare un tratto di strada così importante, il secondo perché se la Città Metropolitana non è in grado di gestire queste situazioni non ha motivo di esistere.
Su certi argomenti la politica abbandoni i campanilismi e le appartenenze e dimostri concretezza."
Quindi siamo convinti di affidare il proprio futuro a delle persone non scelte dai cittadini conviene? Io direi di NO........... continuiamo con il cambiamento attraverso la volontà popolare e prima o poi chi non è legittimato sparirà.
SENATO MONOCOLORE PD CON LA RIFORMA IN VIGORE
Una forza che a livello Nazionale prende il 26% con l'assurdo sistema per la nomina dei senatori potrebbe* essere composto come in figura....il 60% dei Senatori a chi ha preso il 26%...
Tu chiamala se vuoi DEMOCRAZIA...ma non lo è e#IODICONO
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