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martedì 7 aprile 2015

Risposta alle dichiarazioni rilasciate pubblicamente da Matteo Orfini, lesive dell'onore del Movimento 5 Stelle.


Rimettere in discussione tutte le scelte prese anche negli ultimi mesi in merito ai rifiuti, ai rifugiati, ai rom ed all’urbanistica, sarà un dovere preciso del Sindaco Ignazio Marino, qualora riesca a rimanere saldo al suo posto, finché non sarà inghiottito dal vortice di ” Mafia Capitale”.
Il partito PD, di cui lo stesso Matteo Orfini, scelto da Matteo Renzi per “ripulire Roma", è uno degli esponenti più in vista, pur ricoprendo cariche istituzionali solo dal 2013; non quindi un elemento estraneo, ma un uomo perfettamente integrato nel sistema di quei rapporti di forza e di quelle correnti. Lo stesso partito che chiudeva gli occhi di fronte alle irregolarità nelle primarie come a Tor BellaMonica o al boom dei tesseramenti, dove soprattutto isolava, invece di sostenere, quegli esponenti politici, che avevano avuto il coraggio di denunciare alla magistratura, l’uso spropositato del protocollo accelerato di somma urgenza, durante la giunta Alemanno.
A cominciare con il potentissimo consigliere comunale Mirko Coratti, indagato per corruzione aggravata e finanziamento illecito, che dal 2006 fino al Novembre 2014, ha ricoperto la carica di presidente dell’Aula Capitolina, (dove anche con Alemanno era il Vicepresidente) e il 5 dicembre 2014 ha rassegnato le dimissioni da Presidente dell'Assemblea Capitolina, con la conseguente decadenza di tutto l'Ufficio di Presidenza ; di conseguenza è stata eletta Presidente l'On. Valeria Baglio.
Proseguiamo con Eugenio Patanè, indagato per turbativa d’asta e finanziamento illecito, la cui funzione (si deduce dalle carte) sarebbe stata soprattutto quella di intrattenere buoni rapporti con l’Ama , alla quale la Cpl Concordia pare abbia elargito finanziamenti per €10.000 , essendo il Patanè cresciuto , politicamente alla scuola di Mario Di Carlo, l’ex assessore regionale, ora deceduto, da sempre ritenuto vicinissimo al Re dei rifiuti Manlio Cerroni. Insieme a loro, nel grande libro di Mafia Capitale c’è anche il Presidente del Municipio di Ostia, Andrea Tassone; che viene citato in una conversazione fra Buzzi e la sua compagna, ma non indagato, il quale per sgomberare il campo da ogni illazione, nei giorni scorsi ha “sospeso tutte le procedure negoziali in corso, alla luce dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Roma e revocato gli appalti alla Cooperativa sociale 29 giugno”". Alla fine è stato fatto dimettere" dal proprio partito, il PD, per incapacità' nel contrastare il fenomeno mafioso.
Matteo Renzi, ora dichiara "Solidarietà alla giornalista di Repubblica sotto scorta"; aprendo la Direzione Pd rivolge un abbraccio a chi sta portando avanti una battaglia per la legalità. Il Presidente del Consiglio, dopo aver ringraziato il partito PD di Roma e Ostia, Orfini ed Esposito, esprime solidarietà anche a giornalisti e giornaliste, tra cui cita Federica Angeli di Repubblica che a suo dire"vive da qualche settimana sotto scorta per aver scritto una serie di articoli su questa storia" (mafia di Ostia). Ormai in molti vedono, la Federica Angeli, dopo l'abbraccio di I.Marino e M. Renzi, candidata nel PD come presidente nel X Municipio. Nel novero dei finanziamenti elargiti dalla Cpl Concordia, finita nell'inchiesta che ha travolto l’amministrazione comunale di Ischia, figura infatti il premier Matteo Renzi, che nel novembre 2014 ha organizzato due cene di finanziamento, una il 6 a Milano e l’altra il 7 a Roma.
Iniziamo a raccontare le cose come sono veramente.
Iniziamo a scrivere che il M5S è l'unica forza onesta e pulita nella Regione Lazio. La giustizia dà ragione al M5S e prima o poi, vinceremo facendo una bella pulizia come cittadini liberi e non come Partito. Per i magistrati ormai non si deve più parlare di infiltrazione ma di interazione-occupazione. Una presenza capillare che riguarda ogni Regione e Provincia, fino al singolo municipio. Se quindi noi non dessimo ascolto a tutti, saremmo tacciati? Nino di Matteo, Salvatore Borsellino, Agende Rosse, i Cittadini Contro le Mafie e la Corruzione, Libera di Don Ciotti, ecc... non la pensano così, anzi non si lamentano, ma collaborano, e molti di loro sono anche diventati attivisti. In effetti è sorprendente che la forza politica più ignorata e massacrata dai media, i quali ne parlano solo per segnalarne gli errori e le divisioni, sia ancora lì, oltre il 20%, mentre gli altri (sempre in tv a pavoneggiarsi e a farsi elogiare) calano o franano. “Molti hanno sottovalutato il suo peso, derubricandolo a movimento di pura anti- politica. Spesso lo hanno dato persino per spacciato. E invece il M5S ha dimostrato di essere anche molto altro ma soprattutto ha dimostrato di essere una forza coerente sui propri principi, che ha delle proposte proprie e altre personalità oltre a Grillo,assurgendo a vera Anti-Corruzione Nazionale. “Tutto questo sta pagando”
nel mentre molti Politici, dicono e fanno, ormai cose allucinanti, e tutto come sempre filtrato dalle segreterie dei Partiti. Soldi delle cooperative anche alla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, al Governatore del Lazio Nicola Zingaretti, per finire, all'indimenticabile Sindaco di Roma Ignazio Marino. La Cpl Concordia, proprio come la C. 29 Giugno, ha iniziato a pagare le campagne elettorali PD sin da quando una parte del partito si chiamava ancora DS.
Soldi delle cooperative anche a ..................

                                                                     La Cpl Concordia 


Cooperativa 29 Giugno

venerdì 3 aprile 2015

This is the end... Bracciano Ambiente

Ci giungono dei documenti che dichiarano: La Richiesta dal Pubblico Ministero per La Dichiarazione di Fallimento Articolo 7 R.D. 16 Marzo 1942 N. 267 sulla Municipalizzata Bracciano Ambiente, del Comune di Bracciano.

Dove il Tribunale di Civitavecchia; ritenuto uno stato di insolvenza, come evidenziato dagli accertamenti dalla Guardia di Finanza e riassunti nella annotazione citata che evidenzia in particolare debiti di importo notevole, per oltre 10 milioni € verso l'Erario ( derivante dal mancato riversamento alla Regione Lazio delle somme incassate quale delegato alla riscossione della c.d. eco tassa ) 
evidenziato che nel corso del 2014 ha prodotto un risultato negativo di almeno pari a 2.459.862,98 €


I Cittadini di Bracciano in Movimento, intervennero così già il 11/06//2014  http://goo.gl/jyqdRx .


In merito alle dichiarazione del sindaco di Bracciano Giuliano Sala sull'intervento della Regione Lazio circa un finanziamento di 10 milioni di euro alla Bracciano Ambiente S.P.A. per la gestione del post-mortem della discarica di Cupinoro e la possibile realizzazione di un impianto industriale per il trattamento dei rifiuti per la biostabilizzazione al fine di tutelare i livelli occupazionali.





Il 9 luglio abbiamo depositato un’interrogazione con cui chiedevamo a Zingaretti e Civita di conoscere la situazione dei fondi post mortem per la discarica di Cupinoro.


 "      il Sindaco di Bracciano, Giuliano Sala ha affermato che nella seduta di Giunta Regionale del 30 maggio 2014 sia stato approvato un provvedimento con il quale la Regione Lazio ha disposto di concorrere alle spese, per un totale di dieci milioni di euro, già sostenute dalla Bracciano Ambiente S.p.A., società partecipata al 100% dal Comune di Bracciano alla quale è affidata la gestione esclusiva della discarica di Cupinoro, per il «recupero delle aree degradate» (il post mortem già citato) fino al 30 giugno 2014;

     considerato che nessuna risposta è venuta dalla Sede Municipale ai quesiti posti nel merito dai Consiglieri comunali di opposizione al Sindaco;
     considerata la gravità di tali comportamenti e le responsabilità conseguenti ad una eventuale distrazione delle somme prefinalizzate alla messa in sicurezza della discarica di Cupinoro Bracciano;

s’interroga la  Regione Lazio:

     per sapere se siano state accantonate ed eventualmente a quanto ammontino le risorse finanziarie nel conto economico finanziario dei bilanci del decennio tra il 2003 e il 2013 della Bracciano Ambiente S.p.A. e del Comune di Bracciano, necessarie per adempiere agli obblighi di bonifica post mortem del sito di discarica;
     per sapere se gli oneri relativi a tali affidamenti troveranno copertura dalle somme previste in tariffa ed appositamente accantonati per fare fronte agl’interventi afferenti la fase post mortem degli impianti ed in ogni caso ripartiti a carico dei Comuni Conferenti;
     per sapere se le somme dovute siano state versate ad finem dai Comuni conferitori di bacino e dallo stesso Comune di appartenenza dell’Azienda municipalizzata in quanto esso stesso conferitore;
     per sapere se le medesime somme siano state accantonate in appositi capitoli del Bilancio e quali essi siano, come Legge prevede;
     per conoscere le eventuali distrazioni o diverse destinazioni che le somme medesime abbiano potuto subire in violazione di quanto disposto dalla normativa;
     per conoscere e partecipare alle decisioni aziendali dell’Amministrazione Comunale di Bracciano, titolare della suddetta Bracciano Ambiente S.p.A., sui prossimi passi in merito alla carica di Presidente e Ammistratore Delegato nell’avvocato Marcello Marchesi, nell’eventualità di poter ottemperare a una formale richiesta dei Commissari Straordinari;
     per conoscere quali saranno le azioni che si intenderanno perseguire per risolvere la crisi gestionale maturata negli anni di presidenza e direzione dell’avvocato Marchesi e della Giunta Comunale presente e passata;

Si sollecitano, infine, tutti gli Enti interessati, a trasmettere alla Corte dei Conti gli atti relativi, corredati delle varie interrogazioni e notifiche che nel tempo sono state presentate, di rendere nota la situazione alla Prefetture di Roma e Civitavecchia, affinché possano iniziare un percorso investigativo e conoscitivo nella tutela della legalità delle azioni compiute da parte dell’Amministrazione Comunale di Bracciano, e verso la tutela dei cittadini residenti impiegati nell’Azienda municipalizzata."

Quanto pubblicato dagli organi d’informazione sul fascicolo aperto in Procura offre il solito quadro di malversazione che caratterizza tutto ciò che ha a che fare con la gestione dei rifiuti del Lazio. Quanto emerge dall’indagine dovrebbe portare l’amministrazione regionale a una seria riflessione, per esempio pochi giorni fa è stato erogato un contributo di 11 milioni di euro per risarcire la Bracciano Ambiente della gestione dei vecchi invasi, visti gli sviluppi forse la Regione dovrebbe costituirsi parte civile e recuperare i soldi.
Interrogazioni a risposta scritta - Dettaglio
N 571
Data 09/07/2014
Oggetto FONDI DEDICATI AL “POST MORTEM” DELLA DISCARICA DI CUPINORO – BRACCIANO (ROMA)
Interrogante/i Devid Porrello Consigliere Regione Movimento 5 Stelle Lazio http://goo.gl/riucY0

Nel 05/Novembre/2013 abbiamo depositato con numero di Prot. 0032165 presso il Comune di Bracciano una PROPOSTA IMPEGNATIVA DIMINUZIONE RIFIUTI: Creazione di un Consorzio Pubblico in cui inserire fino ad un massimo di 35 comuni conferitori nello studio ambientale, tecnico ed economico nei tavoli di lavoro con Comitati, Associazioni, Amministrazioni e Cittadini attivi.
Punti base da cui partire:
1. Adottare la strategia delle 4 R: Riduco, Riuso, Riciclo, Recupero ad esempio come il sistema Vedelago.
2. Trasparenza e legalità sul trattamento dei rifiuti.
3. I rifiuti come un’opportunità di cambiamento e lavoro.
4. Lazio Regione pulita: avvio e incremento graduale della raccolta differenziata spinta porta a porta, pesa effettiva del rifiuto prodotto e pagamento in riferimento, premiazione dei comuni virtuosi con l’inserimento di iniziative come Arcipelago Scec e diminuzione della Tares.
5. Abolizione di qualsiasi forma di combustione Rifiuti.
6. Compostaggio naturale e aerobico della FORSU, abolizione di ogni tipo di centrale BioGas. Questo progetto avrebbe salvato la Bracciano Ambiente, e avrebbe pareggiato il Bilacio della Municipalizzata e del Comune . I VANTAGGI PER I CITTADINI
Il risparmio prodotto dalla nuova politica gestionale del materiale da rifiuto porta quindi non solo nuova capacità occupazionale da parte dei singoli comuni conferitori ma anche una reale riduzione sull’imposta che, sulla parte variabile, ha già visto una riduzione del 20% nelle regioni italiane in cui si adotta il sistema Vedelago. Si aggiunge, altresì, un servizio di qualità che parte dal ritiro con il porta a porta, la filiera e finisce con l’immissione di nuovo prodotto ottenuto dal riciclo del materiale da rifiuto. L’eliminazione definitiva dei cassonetti comporta inoltre un maggior decoro urbano e l’eliminazione di tante piccole discariche abusive accanto ai cassonetti. Registriamo anche un elemento di utilità sociale della costruzione di un rapporto proficuo, positivo e spesso educativo degli operatori con la cittadinanza, con la quale si costruisce spesso, soprattutto per le fasce più anziane della popolazione, un rapporto quotidiano che rappresenta anche una sicurezza ed un punto di riferimento. Il nostro Progetto fu presentato anche in Europa, ottenendo piena fiducia e il finanziamento fiduciario, sulla realizzazione complessiva ( Rimanendo come Azienda Pubblica) . Qui il progetto per esteso 
http://goo.gl/b1qZhZ


 This is the end...




domenica 22 marzo 2015

PETIZIONE POPOLARE: RICHIESTA DI DIMISSIONI DEL SINDACO DI BRACCIANO E SUA GIUNTA



RICHIESTA DI DIMISSIONI DEL SINDACO DI BRACCIANO E SUA GIUNTA

Prefettura,Comune,Regione e pc Corte dei Conti
Attenzione: chi volesse evitare di esporsi nominativamente può togliere la spunta all'opzione "Mostra la mia firma su Change.org" Per parte nostra garantiremo l'anonimato dei firmatari.
Manifestare al Sindaco di Bracciano ed alla Giunta che buona parte della cittadinanza non è più disposta a farsi ignorare, non è più disposta a farsi amministrare da chi non ha  più a cuore gli interessi primari dei suoi cittadini, a cominciare da salute e benessere..
UN SINDACO DEVE SAPER ASCOLTARE LA CITTADINANZA saper attentamente valutare tutti gli aspetti dei problemi con piena cognizione, scegliendo solo in seguito ad un approfondita analisi, valutando al meglio i pro ed i contro di ogni eventuale decisione che verrà presa facendosi pienamente carico di ogni tipo di responsabilità, prima tra tutte quella conseguente al giudizio dei suoi concittadini.
Il SINDACO DI BRACCIANO SALA E LA SUA GIUNTA da ormai troppo tempo hanno tolto la serenità a gran parte della cittadinanza seriamente preoccupata per il futuro dei propri figli, del proprio territorio  e del proprio futuro; tuttavia sono gli ultimi eventi che giustificano la sfiducia verso il Sindaco.
Il primo consiste nel fatto che pur essendosi tutti dichiarati favorevoli all'applicazione di un codice etico, ad oggi tale codice è stato affossato cambiando una miriade di volte gli uomini di maggioranza e di giunta. Il secondo, è l’incapacità di risolvere i problemi che attanagliano Bracciano come acqua, raccolta differenziata, turismo, rifiuti, ambiente, sanità e disoccupazione.
I firmatari vorrebbero perci' conoscere con chiarezza i motivi che spingono l'attuale Sindaco di Bracciano all'inazione, all'inattività, all'inoperosità.

Vogliono inoltre capire perché:
6)aver – mediante un impiego poco prudente e forse troppo disinvolto della spesa pubblica – indebitato ( sino ai limiti di un default finanziario ) non solo il Comune ma trascinando nel baratro amministrativo anche la società partecipata “Bracciano Ambiente” leggi a riguardo le vicende legate alFondo Post-Mortem di Cupinoro .
9)essersi disinteressato della salute dei cittadini, omettendo di approntare ( come pure aveva promesso pubblicamente ) tutte le misure necessarie al fine di permettere la rimozione del sito dei rifiuti e dei tanti siti di amianto che infestano il territorio comunale; 
10)essere rimasto sordo – con un atteggiamento immotivatamente ostile nei confronti di una parte della comunità – rispetto ai bisogni e alle istanze dei cittadini che risiedono e che lavorano all'interno  del Centro Storico, determinando,  la chiusura di molti esercizi commerciali ed artigiani; 
12) aver favorito la costruzione e successiva apertura di ben due centri commerciali oltre ad una dozzina di supermercati in balia dell’attuale crisi economica; 
17)Aver aumentato la TARI  del 60% SENZA motivazioni valide; 

                                     #DenariDistrattiBracciano

Tutto ciò perché in una comunità di cittadini matura e consapevole, le scelte che cambiano il destino dei suoi abitanti non può assolutamente prescindere da valutazioni approfondite e condivise senza spazio alcuno per opinioni aprioristiche e superficiali. 
I danni che si è tentato succintamente di esporre sono stati ormai prodotti irreversibilmente dalla gestione dell'attuale giunta e la scarsa sensibilità dimostrata dai politici ed amministratori locali ai problemi connessi alla salute dei cittadini, al territorio, al paesaggio all'ambiente in genere ed al benessere dei cittadini ha prodotto la sfiducia dei residenti nei loro confronti.

Chi ritiene che in ultima analisi vada sempre collocato al primo posto il cittadino come dall'Art. 2 della Costituzione Italiana "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità,
Chi richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale" da chi gestisce i suoi interessi primari e che debbano essere per lo meno ascoltate le sue istanze;
Chi ritiene di dover riacquistare quella serenità che si è persa , partecipi con noi a questa sottoscrizione.

Statuto Comunale: ART.13. Diritto di petizione e di azione giudiziaria
ART.14 Statuto Comunale: Diritto d'iniziativa Popolare 
Richiesta di iniziativa Consiliare: ART.34. Mozione di sfiducia 
Art. 52 del D.Lgs. 267/2000

CHIEDONO

alla S.V. la convocazione, entro i termini previsti dalla legge, del Consiglio Comunale al fine di mettere in discussione e deliberare la superiore mozione di sfiducia come da art. 34 dello statuto comunale (costituente la risoluzione da sottoporre all'approvazione del Consiglio Comunale stesso, alla Prefettura di Roma e alla Regione Lazio), così riassumibile:
Con la presente invitiamo i Consiglieri Comunali di maggioranza ad assumersi le proprie responsabilità, al fine di recuperare la propria autonomia decisionale nel rispetto della propria dignità e del mandato elettorale ricevuto.

“ Vista la mozione di sfiducia pervenuta al protocollo dell’Ente n. ______ del _______ da parte dei Consiglieri Comunali  e dai Cittadini di Bracciano ___________ ; sentiti gli interventi ________________ con voti _____________ il Consiglio Comunale delibera di approvare la mozione di sfiducia al Sindaco e alla sua Giunta, con ogni consequenziale effetto di legge ” ).
 <<<<<<<<<Garantito Anonimato delle Firme protezione della Privacy>>>>>>>>>>>>
Con Osservanza

I Cittadini di Bracciano



mercoledì 18 marzo 2015

Associazione A.a.i.s. di Bracciano



Abbiamo visitato, stamane, il Centro che attualmente assiste in regime residenziale più di 30 persone con disabilità e abbiamo raccolto le preoccupazioni del personale e dei familiari degli assistiti, soprattutto per quanto riguarda la carenza di fondi. Al momento, infatti, la struttura soffre per la mancanza di un insufficienza economica, causa continui tagli da parte della Regione e sopratutto del basso supporto economico del Comune di Bracciano.
A rischio è l'assistenza per 30 persone con disabilità
Siamo molto preoccupati per la difficile situazione in cui si trova il A.a.i.s. struttura di eccellenza per disabili esistente da ormai trentanni.
L'altra preoccupazione che affligge l'associazione, è l'obbligo del cambio di locazione, che dovrà avvenire in tempi brevi dall'attuale via Varisco, 11 a Castel Giuliano, dove gli attendono ulteriori spese, a proprio carico, per terminare i lavori della neo struttura d'accoglienza.
Abbiamo visitato l'interno e ci siamo accorti che il Centro, è una grande famiglia di volontari e genitori che si riunisce intorno ai nostri ragazzi, che ci hanno accolti con sorrisi e gioie. I loro occhi erano pieni di speranze e voglia di affrontare il mondo, che noi non vediamo "molto spesso". Abbiamo visto anche, molti dei loro lavori svolti, come quadri e mosaici, fatti alla perfezione, opere d'arti grandiose, che mostrano la bravura e le capacità, di questi splendidi ragazzi.
Sono pochi i luoghi, che ci rimangono nel cuore, il legame che si è sviluppato nel corso di questa esperienza è soprattutto un legame emotivo, pieno di speranza, che si impegnerà a far si, che nulla rimanga invisibile. Con la speranza e la condivisione di queste poche righe, ci affidiamo ad un minimo di solidarietà, di tutta la popolazione e istituzioni.
"L'Associazione A.a.i.s. (Associazione per l'Assistenza e l'Integrazione Sociale) nasce nel lontano 1981 come Associazione di volontariato e tutt'oggi continua ad essere un'associazione "no profit" iscritta all'Onlus. Il Centro diurno è ubicato a Bracciano, in via Varisco 11, nei locali appositamente realizzati dalla Coop. Ed. Il Trifoglio, i cui soci, per la maggior parte parenti dei disabili che frequentano il Centro, hanno deciso a maggioranza di consentire, attraverso un contratto di comodato, la gestione dei servizi all'A.a.i.s., la quale ha provveduto a fornire, a sue spese, tutte le attrezzature e gli arredamenti necessari al suo buon funzionamento. Le finalità che si prefigge sono quelle di offrire servizi che, tramite un recupero psicoterapeutico, pedagogico e formativo, possano consentire l'integrazione dei Disabili Adulti residenti nel territorio della ASL RMF (ex ASL RM22) che, usciti dalla scuola dell'obbligo sono lasciati alla regressione mancando, sul territorio soluzioni alternative ai Centri ed agli Istituti Speciali."
Promuovere la sensibilizzazione verso i bisogni dell’altro, guardando alla persona e non alla sua disabilità.

                                                 

venerdì 6 marzo 2015

Cara Mamma ti racconto una storia

Cara Mamma ti racconto una storia,
ho iniziato ad interessarmi della mala politica, solo perché ho capito che tutta la feccia del nostro degrado popolare parte da lì. Essere un attivista, non significa esser un esperto politico, significa solo essere un Cittadino che tenta di inserirsi in un meccanismo marcio, dove tutti i loro beni, a come hanno aperto aziende, negozi, affitti, terreni, appalti e altro.... nascono da compromessi politici, a discapito dei cittadini. Loro, questo hanno paura di perdere, non è chi diventerà sindaco o assessore, ognuno di loro anche il più piccolo consigliere, ha ottenuto tanto grazie ai compromessi politici, arrivando alla gestione di mezzo paese. Talvolta anche usando metodi illegali o compromessi con la mafia.
Eccomi allora pronto, insieme ad altre persone come me, ad inserirci in quell'ingranaggio, per farlo saltare.
Tu adesso mi dirai, ma come farete? Loro sono potenti e forti!!!
Bene noi siamo umili, semplici e onesti, ecco perché hanno paura!!!
Hanno paura della semplicità, dell'ingenuità, del diverso, della trasparenza, del cittadino che si scandalizza davanti alle loro porcate.
Perché, come tali ci spaventiamo pure davanti i debiti delle tasse, non riuscendo a dormire finché non riusciamo a pagarle. 
In ogni angolo si sente confabulare "mica possiamo consegnare il comune ai grillini" "Dobbiamo studiarci bene le coalizioni" "anche unendo opposizioni e maggioranze"
Tu pensa, Mamma, mancano ancora due anni alle amministrative"a meno che non accada qualcosa" che già si stanno organizzando per come imbrogliare e derubare il popolo!!!
Credo che in questo devo dare atto al sindaco, quando affermava: "poveri coloro che capiteranno dopo di me" 
Credono di spartirsi il piatto "composto ormai solo da briciole" unendosi tutti appassionatamente, e che Principi, hanno come candidati, credono che per le piazze strilleremo solo alle ruberie attuali, si pensano di esser furbi alle spalle della povera gente.
Sarà dura l'avventura, ma non sanno che basterà solo Uno di noi, per scardinare il sistema.
Che bella goduria vedere "il paesello" pieno di stelle......fino adesso c'è stata molto nebbia....
Ciao Mamma a presto!!! 
Marco T.

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