In questo periodo di grande crisi, non solo economica ma anche di sicurezza, la nuova Amministrazione di Bracciano delude la cittadinanza anche nel comparto sicurezza, oltre che in quello dell'ordinaria amministrazione. Un amministratore in grave crisi economica dovrebbe cercare di puntare di più sul sociale e sulla sicurezza del proprio paese, invece di continuare a fare tagli inutili, soprattutto quando il buco economico che si trova a gestire è talmente grande che non basterebbero dieci-quindici anni per risanarlo. Secondo il mio avviso, bisognerebbe scommettere tanto sui cittadini di Bracciano, perché sono gli unici angeli che possono dare un minimo di respiro al nostro splendido paese, puntando molto sulla formazione e la professionalità delle associazioni di volontariato, come il gruppo comunale di Protezione civile, la Polizia Locale, i volontari delle pulizie, piccoli commercianti autonomi e l’Associazione commercianti.
Nell’ambito dell’organizzazione della Protezione Civile assumono rilievo strategico le strutture degli enti locali territoriali, primo fra questi il Comune. Il Sindaco è l’autorità responsabile della gestione dei soccorsi sul territorio di propria giurisdizione in caso di emergenza. In tale contesto sono essenziali la competenza e l’adeguata formazione sia degli operatori comunali sia di quelli del volontariato, nonché l’educazione della popolazione e la tempestiva informazione.
Il Volontariato di Protezione civile, divenuto negli ultimi anni un fenomeno nazionale che ha assunto caratteri di partecipazione e di organizzazione particolarmente significativi, è nato sotto la spinta delle grandi emergenze verificatesi in Italia. Il ruolo insostituibile assunto oggi dal volontariato di Protezione civile, nel suo ruolo di primo custode di ciascun territorio e forza civile di tutela e protezione di ciascuna comunità, merita sia un pieno riconoscimento, sia un crescente sostegno pubblico per le dotazioni di mezzi, materiali, attrezzature, formazione, preparazione e aggiornamento, tanto necessarie per l'ottimale uso delle energie che vengono offerte in aiuto della collettività.
Il Gruppo Protezione Civile Comunale non è potuto intervenire negli ultimi eventi nelle zone colpite dal terremoto a causa della crisi economica che l’Amministrazione Tondinelli ha anteposto; il risultato è stato che singoli cittadini di Bracciano, appartenenti alla Protezione Civile, in piena autonomia e volontariato si sono dovuti adoperare per portare il proprio aiuto alle popolazioni in difficoltà, andando contro la burocrazia, l'ignavia e la trascuratezza, e contro l'amministrazione che li rappresenta, prendendo accordi direttamente con le autorità locali; tutto ciò con il supporto economico di singoli cittadini e dell’Associazione Commercianti.
Ragazzi, siete veramente un orgoglio.
(Alcune foto dei cittadini che sono partiti da Bracciano, tratte dai social network.)
Ci sono eroi e antieroi. Gli eroi sono quelli che si mettono a disposizione, a volte rischiando la propria incolumità, per salvare la vita degli altri, per aiutare il prossimo. Essere uomini significa sacrificarsi per la salvezza di altri uomini: perciò mi sento di dire grazie a tutti gli uomini dell'Arma che ci stanno proteggendo e soccorrendo in questi giorni disastrosi, grazie ai volontari, angeli senza alcun lucro, grazie alla protezione civile, ai soccorritori o a chi semplicemente non perde le speranze.
GRAZIE A CHI PROTEGGE LA VITA!