Buongiorno, la presente per segnalare quanto accaduto nella
serata/nottata di ieri 8 novembre.
Mia figlia Debora, in preda a forti dolori addominali,
decidevo di accompagnarla presso il pronto soccorso dell'ospedale Padre Pio di
Bracciano.
Dai primi accertamenti effettuati presso il pronto soccorso,
si è notato immediatamente la gravità di questo malore. Una forte emorragia
interna con versamento di circa 2 litri di sangue nell'addome.
Il medico di turno del pronto soccorso, segnalava
tempestivamente ai suoi colleghi del reparto chirurgia l'accaduto, i quali in
un primo momento decidevano di trasportarla presso la struttura di
Civitavecchia, ma tempestivamente visto l'aggravarsi del problema, decidevano
di intervenire urgentemente presso la stessa struttura sanitaria.
In pochi minuti veniva attrezzata la sala operatoria, si
riuniva l'equipe e davano il via all'intervento.
Bene, se oggi invio questo racconto è per ringraziare e dare
la giusta riconoscenza a tutti coloro che con professionalità, caparbietà,
umanità si sono adoperati.
I chirurghi, i medici anestesisti, il personale presente e
tutti coloro che, visto la gravità della paziente sono intervenuti
tempestivamente per salvare la vita di questa persona. Un particolare plauso va
ai chirurghi Dott. Carbone e Dott. Lupi, ai Dott.i De Bellis, Pianura e Feroci
e a tutto il personale che si e prodigato durante l'intervento e per tutta la
nottata per Salvarle la Vita.
Chiedo al Presidente Zingaretti, alle Direzioni di
competenza della ASL e a tutti coloro che leggeranno questa comunicazione, di
riflettere sulla presenza di questo Ospedale sul territorio di Roma Nord, per
mantenere e potenziarne i reparti presenti, di dare più attrezzature e
materiali necessari per far si che il personale intervenga la dove per
necessità o gravità o necessità si presentano.
Queste considerazioni/richieste, scaturiscono dal continuo e
incessante vociferare che questo Ospedale verrà chiuso definitivamente.
Ricordo che i cittadini abitanti in molti paesi del
comprensorio di Roma nord, hanno più volte manifestato e fatto sentire le loro
giuste ragioni sul mantenimento e il potenziamento di questa valida struttura.
Fiduciosa che quanto scritto possa essere preso in
considerazione per salvare il personale e la struttura, necessaria alla
salvaguardia della popolazione di tanti cittadine che si trovano distanti dalle
città di Roma, Viterbo e Civitavecchia.
Ancora un Plauso di ringraziamento a tutto il personale.
Distinti saluti
Fontana Maria