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lunedì 18 novembre 2013

V-Day 3 Genova

V-Day 3 Genova


Cerveteri Prezzo: EUR 35,00/per persona







Stiamo organizzando un pullman per il V-Day che si terrà a Genova il 01 Dicembre 2013. Il preventivo che è stato fatto è di € 1.450,00 + Iva per 52 posti, il costo a persona è di € 35,00
Il viaggio sarà effettuato con pullman Gran Turismo della ditta "Trotta", con partenza da Cerveteri, gli orari e le tappe sono da definire.
Vorrei precisare inoltre che se i partecipanti saranno in numero inferiore a quello sopra indicato, dovrà essere versata la differenza il giorno della partenza.
Chi è interessato è pregato di dare la propria adesione alla seguente e-mail ( staffcnovest@gmail.com ), e saranno date tutte le delucidazioni inerenti al metodo di pagamento." ...aspetto con fiuducia una risposta alla mia e-mail del 10/11, in riferimento, soprattutto della condizione: "se i partecipanti saranno in numero inferiore a quello sopra indicato, dovrà essere versata la differenza il giorno della partenza
 .


Persone

giovedì 14 novembre 2013

Comunicato Stampa - Interrogazione Parlamentare Cupinoro Bracciano

Comunicato Stampa - Interrogazione Parlamentare

Mentre il Sindaco di Bracciano si incontra con l’Euro-Parlamentare Sassoli, del PD, il MoVimento 5 Stelle della Camera dei Deputati dell’VIII Commissione Ambiente chiede maggiore chiarezza sulla questione di Cupinoro e sulla verifica del rispetto dei vincoli Ambientali presenti nell’area interessata alla discarica del
Comune di Bracciano.
Il gruppo della Commissione Ambiente del M5S ha depositato in parlamento un’interrogazione a risposta scritta i cui firmatari sono Alberto ZOLEZZI (Primo firmatario) , Missimo DE ROSA, Patrizia TERZONI, Mirko
BUSTO,Federica DAGA, Claudia MANNINO, Samuele SEGONI, Angelo TOFALO e Stefano VIGNAROLI
Nell’interrogazione i Portavoce Pentastellati chiedono Ministro dell’ambiente se “la situazione del comprensorio ove è ubicato l'impianto necessita di un'attenzione particolare, stante la presenza massiccia di un significativo fattore di criticità ambientale legato alla tutela della avifauna e degli habitat naturali;”
l'intervento previsto ricade, infatti, in zona ZPS (zona di protezione speciale) denominato «Comprensorio Tolfetano Cerite Manziate» facente parte della Rete Natura 2000 istituita dalla direttiva «Habitat» (ovvero
la Direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992 relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche – Gazzetta Ufficiale del 22 luglio 1992 –). La rete comprende anche zone create ai sensi della direttiva «Uccelli» e mira a fornire una valida protezione per le
zone faunistiche più importanti dell'Europa;
gli Stati membri concernente la conservazione degli uccelli selvatici classificano in particolare come zone di protezione speciale (ZPS) i territori più idonei in numero e in superficie alla conservazione di tali specie, tenuto conto delle necessità di protezione di queste ultime nella zona geografica marittima e terrestre in
cui si applica la direttiva «Habitat»;
Pertanto l'ampliamento della discarica di Cupinoro mette a serio repentaglio la tutela delle migrazione degli uccelli e delle specie selvatiche nell'ambito della zone di protezione sociale (ZPS), considerato che attorno all'area in esame, gravitano alcune aree SIC (un sito di interesse comunitario che contribuisce in modo significativo a mantenere o a ripristinare un tipo di habitat) nei comuni di Bracciano, Cerveteri e Manziana che per il loro pregio floro-faunistico creano una rete di flussi migratori che sarebbe inevitabilmente compromessa dall'ulteriore ampliamento del sito di discarica, venendo meno agli obiettivi perseguiti dalla direttiva citata
I portavoce alla camera dei deputati del Movimento 5 Stelle chiedono al Ministro Orlando quali azioni intenda adottare alla luce di eventuali accertamenti tecnici effettuati sullo stato di conservazione degli ambienti naturali in relazione al rispetto dell'articolo 3 della direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio
1992 sul mantenimento ovvero, all'occorrenza, il ripristino, in uno stato di conservazione soddisfacente degli habitat delle specie migratorie, alla luce dell'ampliamento della discarica di Cupinoro a Bracciano.
È indubbio che la tutela dell’ambiente naturale ha risvolti importanti per la qualità di vita e per la salute umana.
Interrogazione Parlamentare:
http://goo.gl/zMXibb






SONDAGGIO / ARRETRANO PD & PDL, AVANZA L'M5S E IL PRIMO PARTITO E' QUELLO DI CHI NON ANDRA' A VOTARE: 34% DEGLI ITALIANI - I fatti e le opinioni del Nord - ilnord.it

SONDAGGIO / ARRETRANO PD & PDL, AVANZA L'M5S E IL PRIMO PARTITO E' QUELLO DI CHI NON ANDRA' A VOTARE: 34% DEGLI ITALIANI - I fatti e le opinioni del Nord - ilnord.it

La distanza tra le principali coalizioni è molto scarso, meno di due punti percentuali, con il Centro Sinistra al 34% ed il Centro Destra al 32,5%. Questo è uno dei dati che emerge dal Barometro Politico di novembre dell’Istituto Demopolis. 
Il "partito" più forte resta quello dell’astensione che raggiungerebbe il 34%, oltre un terzo del corpo elettorale: se ci si recasse oggi alle urne, 16 milioni di italiani rimarrebbero a casa.
Mentre appare in ripresa il Movimento 5 Stelle, si conferma altalenante, nelle ultime settimane, il consenso a PD e PDL. Il Partito Democratico, dopo aver sfiorato il 30% a fine ottobre, si attesta oggi al 28%, pagando in parte le polemiche sui tesseramenti ed il caso Cancellieri. 
Il PdL, i cui destini saranno decisi da Berlusconi nei prossimi giorni, perde quasi due punti nell’ultimo mese e si posiziona al 23%: secondo i dati rilevati dall’Istituto diretto da Pietro Vento, incertezze e divisioni interne sembrano pesare sull’elettorato di Centro Destra.
Il Movimento di Grillo, al 22%, guadagna circa tre punti in quattro settimane, pur rimanendo ancora distante dal consenso ottenuto alle Politiche di febbraio. Secondo il Barometro Politico Demopolis, SEL e Lega Nord si attestano intorno al 4%; si confermano le difficoltà dei Centristi: cresce al 3% l’UDC, che scavalca Scelta Civica, in netta crisi al 2,2%. Raggiunge il 2,5% Fratelli d’Italia.

martedì 12 novembre 2013

Lettera Aperta agli operai della Bracciano Ambiente e alla Cittadinanza






Lettera Aperta agli operai della Bracciano Ambiente e alla Cittadinanza
I Cittadini di Bracciano in Movimento è a favore della liberazione degli operai e contro la strumentalizzazione  economica, politica e sociale in cui questa societa' li costringe.
Abbiamo l’illusione di vivere in una società civilizzata in cui i diritti degli operai siano rispettati, in realtà sembra di vedere il ciclo eterno della schiavitù che, con connotazioni moderne, sembra costringere gli impiegati a lavorare per dei salari irrisori rispetto all’arricchirsi costante del datore di lavoro. Moderni datori di lavoro che non rinunciano a target di vita elevati ma, con facilità, licenziano favorendo una mano d’opera meno qualitativa a costo ridotto.  Gli operai italiani e stranieri vivono una vita a malapena sopportabile finche' gli affari del padrone vanno bene, cadono sotto la soglia di poverta' appena si percepisce sentore di crisi, così inizia la tiritera dell’utilizzo saltuario di padri e madri di famiglia che, sotto pagati e sfruttati, scendono a compromessi per portare la pagnotta a casa. I licenziamenti fioccano come fossero coriandoli e i coriandolati aumentano giorno dopo giorno.
Nelle fasi di sviluppo economico la condizione degli operai, apparentemente, sembra migliorare; si fa strada per bocca di tutti, l'idea che ormai gli operai si trovino in una situazione di graduale ma inarrestabile miglioramento, ritornano gli agi, ritorna la vita frenetica studiata e mirata per farci distrarre da vite vuote, dove non c’è più tempo per niente oltre il lavoro e le quattro mura a cui si fa ritorno la sera. Di nuovo il cerchio gira e tutto torna in discussione, tutto viene messo in forse. Ogni piccola conquista viene travolta, i diritti di cui tanto si parlava cadono uno ad uno sotto i colpi di nuove leggi e regolamenti. Gli operai si ritrovano a fare i conti con la dura realta' di essere schiavi moderni. La distanza economica e sociale fra gli operai, i produttori diretti a salario, e i padroni che li impiegano diventa un abisso. Trovarsi al limite della poverta' e direttamente esposti alla ricchezza esibita delle classi abbienti fa, della societa' moderna, una societa' con il più profondo e netto contrasto fra le classi che la storia abbia prodotto.
Operai che vi siete resi conto della situazione sociale in cui vi trovate a vivere e non siete piu' disposti a sopportare oltre, vi diciamo e vi confermiamo, che siamo vicini alle vostre condizioni sociali. Siamo un gruppo di Cittadini liberi del Lazio Nord Ovest M5s, stiamo sviluppando un programma nuovo per la gestione del lavoro verso la discarica di Cupinoro, che porterà nuovi posti di lavoro e condizioni di vita e ambientali, migliori per tutti.
I nostri obiettivi :
Come  depositato il 05/11/2013 Prot. 0032165 Comune di Bracciano
Creazione di un Consorzio Pubblico ARO in cui inserire 30 comuni conferitori nello studio ambientale, tecnico ed economico nei tavoli di lavoro con Comitati, Associazioni, Amministrazioni e Cittadini attivi.
- scomparsa graduale delle discariche,
- RD spinta porta a porta,
- attuazione delle quattro R,
- studio della tassa per incentivare la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti favorendo il ricorso al riutilizzo e al riciclo.
L’industria del riciclo porta risparmio energetico, lavoro per giovani oltre che creazione e sviluppo di nuove imprese. Con la presente impegnativa si intende creare un modello momentaneo con cui arrivare ad una situazione ottimale che rispetti non solo la dignità delle persone, favorendo posti occupazionali, ma anche l’ambiente nell’ottica della visione di materiale e non più rifiuto, e favorisca una progressiva diminuzione dell’imposta regionale.
Nei Comuni italiani che vantano un’alta percentuale di RD, il cassonetto stradale risulta essere stato rimosso totalmente o parzialmente favorendo il decoro urbano e mantenendo un buon livello di igiene.
Vogliamo la creazione di un Consorzio Pubblico ARO in cui inserire i comuni conferitori nello studio ambientale, tecnico ed economico nei tavoli di lavoro con Comitati, Associazioni, Amministrazioni e Cittadini attivi.
Un ulteriore elemento positivo dell’esperienza di raccolta domiciliare è l’aspetto dell’occupazione. Il “porta a porta” necessita infatti di un numero più elevato di operatori da cui nascono nuove assunzioni. I costi dalle nuove assunzioni sono però compensati dai risparmi ottenuti dal mancato smaltimento dei rifiuti indifferenziati. Risparmi recuperati in investimenti con mezzi di trasporto più piccoli ed ecologici, oltre che di personale dipendente, non in ultimo il graduale risparmio sulla tariffa dell’imposta al cittadino. La termo-valorizzazione risulta avere un costo di gran lunga superiore rispetto alla differenziata spinta con cui si ha inoltre, la possibilità di rivendere la materia ricavata dalla RSU che non è possibile riciclare/riutilizzare e dalla componente indifferenziabile residua, con possibilità di ricavi assai elevati per le aziende (pubbliche o private che siano) che gestiscono i centri riciclo (945 euro per una tonnellata di alluminio, 610 euro per una tonnellata di polietilene, 475 euro per una tonnellata di carta d’ufficio e circa 800 per la materia prima seconda a fronte dei 3.400 euro necessari per l'acquisto del granulato plastico); riciclo e riutilizzo con il ritorno del materiale sul mercato è un servizio reale che produce ricchezza reale, diversamente gli inceneritori non solo non creano energia in eco sostenibilità dai rifiuti ma hanno un bilancio energetico negativo, bruciando rifiuti si ottiene meno energia di quella necessaria a produrre la materia prima di cui sono fatti. Inoltre, gli inceneritori producono ceneri tossiche dannose all’ambiente che devono essere smaltite in discariche per rifiuti speciali con costi elevatissimi, nonché gravi problemi per l'agricoltura. Infine, con un centro riciclo di quel tipo, diventato già centro di riferimento per tutta l'Europa, si ha più occupazione stabile e duratura diretta e indiretta per l'indotto industriale che ha creato. Senza contare, infine, l'occupazione dell'indotto in quel di Vedelago che supera le 500 unità ed escludendo da questa stima anche quelle legate, come ricaduta indiretta, all'agricoltura biologica.
I cittadini di Bracciano in Movimento, quindi, ribadiscono con sincere e sonore parole che vi sosterranno fino alla fine e rimarranno al vostro fianco nelle vostre battaglie.

giovedì 7 novembre 2013

berlusconino del lago

Stamattina ho letto, commentato e condiviso un post della pagina FB del Comune Di Fiumicino a proposito della lotta all'evasione fiscale in riferimento al pagamento della TARES (potete scegliere anche uno degli altri nomi in voga in questo periodo); si continua a fare la guerra alle tasche vuote dei cittadini, si continua a ricercare il capello nell'uovo impartendo lezioni di onestà e finta integrità morale e civica. Sono sempre più allibita e, permettetemi il termine, decisamente incazzata. Leggo di incroci con le utenze del gas, della luce e dell'acqua; la gente dove sta? Quando si finirà di ricadere nelle spire del ricatto morale, quando si smetterà di cadere nella trappola della poca dignità e del poco valore di se stessi? Voi gente che non vi indignate più per niente, che esempio pensate di dare ai vostri figli? pensate di farli diventare uomini e donne coraggiosi, orgogliosi e con aspirazioni di vita? Domani mattina guardatevi allo specchio e fatevi un esame di coscienza!!



Parallelamente a Bracciano il Sindaco Sala se ne va a Bruxelles a parlare di Cupinoro con l'euro parlamentare Sassoli (PD); qualcuno si è chiesto chi ha pagato viaggio A/R e soggiorno del nostro principe sempre più imprenditore e sempre meno primo cittadino o questo particolare è un'inezia che spetta solo ai più puntigliosi? Nei consigli comunali il berlusconino del lago propone consorzi nonostante nel piano della BA ci sia la volontà di privatizzare l'azienda incorporandola nella Siena Ambiente; chiede e pretende una fideiussione pari al numero delle tonnellate conferite; si aggiudica un contratto annuale per la lavorazione del percolato oltre alla proroga per il conferimento di tal quale e, nonostante tutto questo, la BA rimane in rosso!!! Conti alla mano, conti della serva, nei prossimi anni la BA non recupererà il buco con tutte queste manovre; l'unica cosa a salire sarà la TARES per tutti (virtuosi e non), indovinate chi paga? Quindi, oltre a guardarvi allo specchio e farvi qualche domanda seria tenetevi liberi perché entro fino novembre saremo ancora in piazza ma stavolta a Cerveteri, scendete in piazza con noi, ribellatevi, ascoltate quello che vogliamo fare perché da soli non andiamo da nessuna parte!!


Simona Petroselli M5S


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