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martedì 23 febbraio 2016

MARCO TELLAROLI M5S BRACCIANO

Bracciano (RM) - Marco Tellaroli è il candidato sindaco a Bracciano sostenuto dal Movimento 5 Stelle, alle prossime elezioni comunali. Tellaroli si presenta all'appuntamento con L'Osservatore d'Italia insieme a parte della sua squadra, infatti tiene a precisare che ci sono molte giovani quote rosa. 
Insieme a lui cittadini ognuno con le sue professionalità che andranno ad arricchire la squadra di governo. Durante l'intervista si è avuta una panoramica sulle molteplici problematiche che attanagliano la città di Bracciano ormai commissariata e con le tasche comunali "in rosso". Un compito non facile, quindi, quello dei pentastellati, qualora dovessero sedersi a palazzo comunale.



venerdì 19 febbraio 2016

Intervista candidato Sindaco Marco Tellaroli e del candidato Vicesindaco Alessandro Persiano del M5S Bracciano

Intervista esclusiva al candidato Sindaco Marco Tellaroli e il candidato
Vicesindaco Alessandro Persiano del M5S Bracciano, insieme ad altri
cittadini e associazioni. Parliamo dei problemi locali, come
l'inquinamento del nostro territorio e del Lago, l'arsenico nell'acqua e
la montagna dei rifiuti di Cupinoro; e per finire, un accenno alle
inchieste giudiziarie e alla situazione economica del Comune di
Bracciano.








La mala gestione di Bracciano a Buongiorno Regione su RAI 3

Secondo il commissario mancata organizzazione e poca formazione dei dipendenti dell'ente

Comune-di-BraccianoUn quadro disarmante della città quello andato in onda questa mattina all 7:30 nel programma Buongiorno Regione di Rai 3. Una puntata di mezz’ora incentrata soprattutto sulla situazione di Bracciano.
Le telecamere della terza rete RAI sono andate nella cittadina lacustre intervistando cittadini comuni, cittadini attivisti, politici locali ed il Commissario Prefettizio.
A preoccupare particolarmente sia le forze politiche che il commissario è la situazione economica finanziaria dell’ente.
Il commissario, che si è insediato a dicembre 2015, sta cercando con un intenso lavoro di ricostruzione storica di venire a capo dei conti disastrati del comune. Per il commissario, per la prima volta di fronte ad un organo di stampa durante il suo mandato, hanno giovato un ruolo fondamentale decisioni sull’organizzazione dell’ente.
Debiti fuori bilancio, mancanza di controllo analogo ed inchieste incombono sulla testa dei cittadini oltre alle questioni ambientali.
Secondo Armando Tondinelli “Si è arrivati a questo passaggio perché nei giorni precedenti la procura di Civitavecchia ha emesso 17 avvisi di garanzia per associazione a delinquere”.
Per Marco Tellaroli, candidato del M5S alle prossime elezioni “Gli appalti pubblici ad essere finiti nel mirino della Procura di Civitavecchia soprattutto per il sistema di protocollazione”. Va detto infatti che proprio sulla falsificazione del protocollo c’è già una condanna in primo grado. Per Tellaroli “Il quadro economico della città è apocalittico sopratutto per la questione legata alla Bracciano Ambiente”.
La giornalista ha cercato di chiedere chiarimenti all’ex sindaco Giuliano Sala ed al presidente del consiglio che hanno rinunciato all’intervista dichiarando fiducia nell’azione della magistratura.
Sui conti è intervenuto il commissario Dott.ssa Alessandrea De Notaristefani la quale ha ricordato che “La scadenza attualmente è il 31 di marzo che rappresenta la il termine per l’approvazione del bilancio di previsione del 2016 e poi il 30 aprile con la scadenza del consuntivo 2015”. A pesare sul comune la situazione della sua azienda eppure secondo Franco Ridolfi, ex dipendente della Bracciano Ambiente la società del comune in origine era in grado di apportare alle casse del comune addirittura 400 mila euro di utile.
Sempre il commissario, parlando della Bracciano Ambiente, ha aggiunto che il 27 aprile ci sarà l’assemblea dei creditori della società nella quale si discuterà il piano aziendale per capire se la società potrà andare avanti o meno. Nel frattempo 21 dipendenti sono stati licenziati e ne restano all’attivo 55 di cui è a rischio il loro futuro.
La società intanto ha emesso due bandi per complessivi 31 milioni di euro che scadranno del mese di marzo. Una situazione rischiosa sulla quale stanno insorgendo anche i comuni di Cerveteri e Ladispoli.
Sui vari procedimenti nei confronti di molti dipendenti del comune di Bracciano il commissario ha dichiarato: “E’ mancato nel tempo un occhio all’organizzazione e alla formazione del personale, su questo stiamo lavorando anche con il prossimo incarico che daremo all’organismo di valutazione”.
Nel frattempo il comune ha interrotto l’aggiudicazione dell’appalto alla società che si occupava della riscossione dei tributi dal 2009, finita nel frattempo nel mezzo di un’inchiesta con arresti dei titolari. Il commissario in merito sta facendo verifiche per capire se gli illeciti sono stati commessi dalla società anche all’interno del comune di Bracciano.
Sotto la lente d’ingrandimento anche la questione della dearsenificazione delle acque.Salviamo Bracciano denuncia realizzazione si un impianto non più manutenuto in località Lega dal quale è stata erogata acqua con valori al di fuori dei valori di legge. Un fatto grave secondo il medico Giovanni Ghira dell’ISDE secondo cui l’assunzione di acqua soprattutto in gravidanza può portare a gravi conseguenze ai feti delle donne incinta.
Installate nel territorio alcune fontanelle che secondo i cittadini hanno però funzionato pochissime volte.
Un pessimo biglietto da visita per la città per la quale il commissario assicura che verranno fatti investimenti anche per rilanciare il turismo.
Nel frattempo prioritario è evitare il default che potrebbe far rinviare anche le elezioni previste per la prossima primavera.

lunedì 15 febbraio 2016

INFILTRAZIONI DI ACQUA PIOVANA NELLA SCUOLA "TITTONI"


Edifici sovraffollati, privi di sistemi di sicurezza, che si allagano nei giorni di pioggia intensa: a questo stato di degrado sono ridotte le scuole frequentate dai ragazzi braccianesi.
Ci sono state indicate numerosissime situazioni critiche, segnalazioni che spaziano da scuole che si allagano quando c’è una giornata di pioggia più intensa a scuole sovraffollate, da edifici dove crollano pezzi.
Per risolvere il problema c’è bisogno di azioni forti, facciamo da canale di denuncia, facciamo sì che si parli di certe situazioni, e a volte questo porta anche a degli interventi sul piano pratico.
Il Dirigente scolastico ha segnalato più volte la necessità di un intervento urgentissimo, ma il Comune di Bracciano risponde così: "SIAMO A CONOSCENZA DELLA PROBLEMATICA....PURTROPPO SIAMO IMPOSSIBILITATI A POTER INTERVENIRE IN MANIERA RISOLUTIVA VISTE LE CONDIZIONI DI CRITICITÀ' ECONOMICHE IN CUI VERSA L'ENTE."
Il Comune di Bracciano è proprietario degli edifici e responsabile per la manutenzione.
Dove sono i fondi statali per la manutenzione degli edifici scolastici? Perché alle scuole di Bracciano non arrivano?
Lo stato di sofferenza economica del COMUNE DI BRACCIANO, viene disciplinato dal Testo Unico degli Enti Locali, dove vengono contemplate le ipotesi di difficoltà finanziaria.... SIAMO FORSE DIFRONTE A UN VERO E PROPRIO PREDISSESTO "CRACK"? Perché nessuno informa la cittadinanza? Chi ha creato questo DEFAULT economico?
LA DICHIARAZIONE DI DISSESTO in virtù dell’ articolo 244 del TUEL, «si ha stato di dissesto finanziario se l’ente non può garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili ovvero esistono nei confronti dell’ente locale crediti liquidi ed esigibili di terzi cui non si possa fare validamente fronte».
STAREMO A VEDERE.....NEL FRATTEMPO PER COLPA DI UNA MALA-GESTIONE PERPETRATA DA ANNI, CHI CI RIMETTE E' SEMPRE LA CITTADINANZA....
Un caso davvero grave, in cui il disagio finanziario ripercuote l'intero paese......


Fonte: http://www.icbracciano.it/web/attachments/article/310/Saluti%20dal%20Comune.pdf








L' Amministrazione comunale, in tema di scuola, continua a dire che va tutto bene.
Sarà vero? A quanto sembra si direbbe proprio di no. Perchè continuare a mentire su un tema così delicato, visto che esiste la sicurezza per una tutela della salute e l'incolumità degli alunni che frequentano annualmente la scuola? Stiamo parlando nello specifico dell'Istituto Comprensivo di Bracciano,dove i problemi non mancano davvero e con loro ci sono le continue bugie di una giunta letteralmente allo sbando. Aule inutilizzabili ( piano terra) e un sovraffollamento ai piani superiori che determinano sostanziali controindicazioni in termini di sicurezza. Sulla base di quanto stabiliscono le norme di legge,le aule al piano terra sarebbero adeguate, ma andrebbe fatta un'attenta ed accurata manutenzione costante per la regolare sicurezza dall'ambiente. Come dovrebbe espandersi a tutto l'Istituto in questione. In tutti questi anni l'Amministrazione comunale di Bracciano, ha solamente fatto interventi di messa in sicurezza di UNA sola aula, https://drive.google.com/open?id=0B4ryqKnRtCUiY2VMb1dCSTExb0E
e addirittura una fornitura di condizionatori dove ( precisazione di merito da parte della giunta)" la temperatura ambientale non risultava quella stabilita dalla normativa vigente". https://drive.google.com/open?id=0B4ryqKnRtCUiejlWRGV5WDVQYTg
Finquì nulla da ridire, ma se si nota bene, la Ditta - IDROPOINT3 SRL. di CIERVO TERMOIDRAULICA che ha fornito i condizionatori, è proprietà di tale Claudio Ciervo, attualmente consigliere comunale ed ex assessore della giunta Giuliano Sala. Conflitto di interessi??? (Un conflitto di interessi è una condizione che si verifica quando viene affidata un'alta responsabilità decisionale a un soggetto che abbia interessi personali o professionali in conflitto con l'imparzialità richiesta da tale responsabilità, che può venire meno a causa degli interessi in causa.)
E c’è dell’altro……. Somme urgenze per la manutenzione dell’acquedotto comunale dove la fornitura avviene sempre e nelle stesse modalità da IDROPOINT3 SRL https://drive.google.com/open?id=0B4ryqKnRtCUiaHhhVE95X0pkWDA
Determine che vengono emesse come "somma urgenza" e che vanno a far parte di tutti quei debiti fuori bilancio che determinano un notevole aggravio per le tasche dei cittadini, per non parlare poi del chiaro e appurato conflitto d'interesse, che sembra sia una priorità a scapito di una effettiva esigenza di risolvere le problematiche. Se questo non bastasse a chiarire i tanti dubbi che affliggono quotidianamente i cittadini circa le capacità gestionali e l'indifferenza totale del Sindaco, il giorno 08/10/2015,nel comune di Bracciano, arrivano le seguenti segnalazioni da parte dello UOS, relative ad un sopralluogo fatto in precedenza nell'Istituto Comprensivo ,richiedenti un sollecito urgente per risolvere le tematiche previste e che da anni aspettano un intervento.. https://drive.google.com/open?id=0B4ryqKnRtCUiQ2NiSGRvS09QY0U https://drive.google.com/open?id=0B4ryqKnRtCUiZnJEM0tIYi1DbDg https://drive.google.com/open?id=0B4ryqKnRtCUiWVZxNHR4ZldQQWM Come credono di risolvere i problemi il Sindaco Sala, il vice Sindaco Nardelli e tutti i loro gregari, dato che nelle casse del comune ormai c'è poco o niente? Forse rimettendo qualche altra tassa sul groppone dei cittadini o semplicemente facendosi da parte e lasciare amministrare chi davvero tiene a Bracciano? E per ultimo, una dolente nota viene anche da quell'opposizione che non fà e non ha fatto nulla per cercare di cambiare questo status quò di Bracciano, ma che anzi ha deluso e tradito il proprio mandato elettorale,assegnatogli da quei cittadini che credevano in loro e nel loro lavoro.
Cittadini di Bracciano in Movimento @Bracciano @ComunediBracciano

domenica 14 febbraio 2016

CONSORZIO COIFAL E FARMACIE COMUNALI: L'AGCM ACCENDE I FARI SUGLI AFFIDAMENTI DIRETTI

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Su segnalazione del Comitato "Cittadini di Bracciano in Movimento" l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato scrive al Coifal

di Ivan Galea
Bracciano (RM) - Altra tegolata per la ormai ex amministrazione comunale Pd di Bracciano di Giuliano Sala.
Ad intervenire questa volta, su segnalazione dello scorso 25 novembre 2015 da parte del Comitato "Cittadini di Bracciano in Movimento", è l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato - AGCM - che ha rilevato "problematiche di natura concorrenziale che potrebbero derivare dall'affidamento diretto, ossia in assenza di gara, alla Laziofarma S.p.A. della gestione delle farmacie comunali tramite la semplice  adesione dei comuni al Consorzio intercomunale Coifal". In pratica il Coifal - Consorzio Pubblico Intercomunale - che al momento è composto da tre comuni - Bracciano, Gaeta e Castel Madama - ma dove possono aderire anche altri comuni, affida la gestione delle farmacie comunali dei propri consorziati ad una società denominata Laziofarma S.p.A.
La Laziofarma S.p.A. - società costituenda - è composta per una quota del 20% dal Coifal e dalla quota maggioritaria dell'80% da una società privata denominata Servizi Farmaceutici Srl. L'AGCM, quindi, su denuncia del Comitato "Cittadini di Bracciano in Movimento" evidenzia il fatto che la Laziofarma S.p.A. è una società dove il privato detiene una quota di capitale maggioritaria (80% delle quote di proprietà di Servizi Farmaceutici Srl) rispetto al pubblico (20% delle quote di proprietà del Consorzio Intercomunale Coifal) che andrebbe a ledere il diritto alla libera concorrenza di terzi, in quanto la gestione delle varie farmacie comunali avviene con affidamenti diretti senza una gara.
Ricapitolando: in futuro anche altre amministrazioni comunali del Lazio, aderendo al Coifal, vedrebbero gestire le proprie farmacie comunali dalla Laziofarma S.p.A. che per l'80% appartiene alla società Servizi Farmaceutici Srl.
Sul sito istituzionale del Coifal si legge infatti "Rappresenti un'Amministrazione comunale e sei interessato all'apertura di una farmacia gestita dal tuo Comune? Il Coifal ti garantisce, in modo del tutto gratuito, la giusta assistenza ed un supporto giuridico/amministrativo per valutare la possibilità di istituire nella tua Città una farmacia pubblica secondo le Leggi e la giurisprudenza più attuale. Ti basta inviare una mail all'indirizzo di posta elettronica certificata coifal@pec.it con le informazioni del tuo Comune ed un riferimento telefonico. Nostri incaricati ti contatteranno per un'appuntamento."
Un bell'affare, non c'è che dire, soprattutto per il privato (Servizi Farmaceutici Srl) proprietario dell'80% di Laziofarma S.p.A.)che vedrebbe piovere farmacie comunali attraverso affidamenti diretti da parte del Coifal alla Laziofarma S.p.A. Va infatti evidenziato che oggi il Coifal è costituito da 3 comuni, ma che attraverso la semplice adesione potrebbe anche vedere la partecipazione di tutti i comuni del Lazio. E in questo caso la gestione delle farmacie comunali sarebbe affidata alla Laziofarma S.p.A. che di fatto è per l'80% di una società privata: La Servizi Farmaceutici Srl.
Le chiamiamo ancora farmacie comunali?
http://osservatorelaziale.it/index.asp?art=17750&arg=26&red=6

sabato 13 febbraio 2016

BERTOLASO CHI?

BERTOLASO CHI? 

IL MIGLIOR SINDACO DI ROMA PER SALVINI MELONI E BERLUSCONI OVVIAMENTE!!
Curriculum vitae per italiani smemorati:
- Coinvolgimento nello scandalo del G8 de La Maddalena. 
Il 10 febbraio 2010 è stato raggiunto da un avviso di garanzia nell'ambito di un'inchiesta sugli appalti del G8 che avrebbe dovuto svolgersi a La Maddalena e poi spostato a L'Aquila.
Secondo l'accusa Bertolaso, insieme a diversi imprenditori e altri membri della Protezione Civile, sarebbe stato coinvolto in un meccanismo di subornazione, comprendente altri personaggi di rilievo degli ambienti dell'amministrazione pubblica (tra cui l'ex Presidente del Consiglio Superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci), della politica e dell'imprenditoria, ruotante intorno a scambi di favori di svariata natura, anche sessuale, in cambio di appalti. Lo stesso Bertolaso, secondo il GIP di Firenze sarebbe stato fruitore "non solo di massaggi, ma di vere e proprie prestazioni sessuali".
I pm stanno inoltre cercando di chiarire la provenienza di numerose rate di un affitto mensile di 1.500 euro per un appartamento in Via Giulia 2, pagate, secondo il proprietario della casa, l'attore Raffaele Curi, da Angelo Zampolini, factotum di Diego Anemone, imprenditore romano proprietario insieme al fratello del Salaria Sport Village di Roma che avrebbe ricevuto alcuni importanti appalti pubblici dalla Protezione Civile.
- Dichiarazioni sull'emergenza in Abruzzo
Il 24 luglio 2010, in occasione del conferimento del premio "Guido Carletti" per la solidarietà a Montesilvano (Abruzzo), Guido Bertolaso ha dichiarato conclusa l'emergenza terremoto in Abruzzo. Le sue affermazioni, giunte in un momento in cui 30.000 sfollati abruzzesi erano ancora alloggiati in albergo, hanno ricevuto critiche.
Prima di lasciare la gestione della protezione civile, ha stabilizzato 150 precari che sono stati descritti su l'Espresso come suoi "fedelissimi"
- Inchiesta terremoto Abruzzo
Il 24 gennaio 2012 viene iscritto nel registro degli indagati dalla Procura dell'Aquila per omicidio colposo. Si potrebbe avere, dunque, un processo bis del procedimento contro la Commissione "Grandi Rischi" (la quale si riunì a l'Aquila il 31 marzo 2009, cinque giorni prima del tragico terremoto) perché accusata di avere sottovalutato il pericolo del terremoto, causando così la morte di 309 persone.
(fonte Wikipedia)
Le intercettazioni

1 parte: 



2 parte: 





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