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martedì 10 novembre 2015

Lettera alle istituzioni per salvare e ringraziare il personale dell'Ospedale Padre Pio

Buongiorno, la presente per segnalare quanto accaduto nella serata/nottata di ieri 8 novembre.

Mia figlia Debora, in preda a forti dolori addominali, decidevo di accompagnarla presso il pronto soccorso dell'ospedale Padre Pio di Bracciano.
Dai primi accertamenti effettuati presso il pronto soccorso, si è notato immediatamente la gravità di questo malore. Una forte emorragia interna con versamento di circa 2 litri di sangue nell'addome.
Il medico di turno del pronto soccorso, segnalava tempestivamente ai suoi colleghi del reparto chirurgia l'accaduto, i quali in un primo momento decidevano di trasportarla presso la struttura di Civitavecchia, ma tempestivamente visto l'aggravarsi del problema, decidevano di intervenire urgentemente presso la stessa struttura sanitaria.
In pochi minuti veniva attrezzata la sala operatoria, si riuniva l'equipe e davano il via all'intervento.
Bene, se oggi invio questo racconto è per ringraziare e dare la giusta riconoscenza a tutti coloro che con professionalità, caparbietà, umanità si sono adoperati.
I chirurghi, i medici anestesisti, il personale presente e tutti coloro che, visto la gravità della paziente sono intervenuti tempestivamente per salvare la vita di questa persona. Un particolare plauso va ai chirurghi Dott. Carbone e Dott. Lupi, ai Dott.i De Bellis, Pianura e Feroci e a tutto il personale che si e prodigato durante l'intervento e per tutta la nottata per Salvarle la Vita.
Chiedo al Presidente Zingaretti, alle Direzioni di competenza della ASL e a tutti coloro che leggeranno questa comunicazione, di riflettere sulla presenza di questo Ospedale sul territorio di Roma Nord, per mantenere e potenziarne i reparti presenti, di dare più attrezzature e materiali necessari per far si che il personale intervenga la dove per necessità o gravità o necessità si presentano.
Queste considerazioni/richieste, scaturiscono dal continuo e incessante vociferare che questo Ospedale verrà chiuso definitivamente.
Ricordo che i cittadini abitanti in molti paesi del comprensorio di Roma nord, hanno più volte manifestato e fatto sentire le loro giuste ragioni sul mantenimento e il potenziamento di questa valida struttura.

Fiduciosa che quanto scritto possa essere preso in considerazione per salvare il personale e la struttura, necessaria alla salvaguardia della popolazione di tanti cittadine che si trovano distanti dalle città di Roma, Viterbo e Civitavecchia.

Ancora un Plauso di ringraziamento a tutto il personale.


Distinti saluti


Fontana Maria



lunedì 9 novembre 2015

BRACCIANO. OPERATORI ECOLOGICI PRONTI AD UN NUOVO SCIOPERO: 'RITARDI INACCETTABILI SUGLI STIPENDI'

il 17 novembre. infatti, i lavoratori potrebbero incrociare di nuovo le braccia per un’ intera giornata al fine di costringere all'Amministrazione di Bracciano socio unico della Bracciano Ambiente spa, che gestisce i servizi di pulizia e decoro urbano a mettersi in pari con i pagamenti arretrati“
Si prevede quindi un fine anno caratterizzato da numerosi disservizi, recati al decoro urbano di Bracciano, a causa di un'Amministrazione incapace di risolvere i problemi di noi Cittadini, che pur continuando a pagare onestamente le tasse, ci ritroviamo in un paese che muore lentamente. 
La nostra Bracciano, vanta bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche senza eguali, merita una attenzione particolare e non può continuare a vivere questa realtà. Lo stato di sporcizia e di incuria del nostro paese ha raggiunto livelli preoccupanti. Non passa giorno che non ci accorgiamo di quanto sia degradato e di quanto i braccianesi soffrano questa condizione.
Cosa possiamo fare? Quali sono le idee, come possiamo confrontarci?
Il dire che non va bene senza poi proporre un’alternativa non serve a niente se non a contrapporre in modo sterile le “fazioni” ed i “clan” politici. "Un uomo fa un altro uomo e quindi non bisogna chiudersi in tribù".
Possiamo provarci, ascoltando e facendo tesoro dei consigli delle persone non più giovani, ma soprattutto spingendo alla partecipazione la nuova generazione, che magari ha anche vissuto esperienze lontano da qui.
Ma l’unica motivazione che ci deve stimolare è la convinzione di poter fare qualcosa per migliorare la qualità della vita dei nostri figli e delle generazioni future a prescindere da qualsiasi interesse personale e di campanile.
La raccolta differenziata è importante perché è la base per ogni operazione di recupero e riciclo sia di materia che energetico. È dunque interesse di tutti praticarla per recuperare energia dalle cosiddette "materie seconde", ridurre i costi di smaltimento dei rifiuti e, con maggior senso civico, rispettare costantemente l'ambiente e le risorse naturali. 
Proponiamo di fornire una panoramica sulle questioni di maggior interesse legate al ruolo della raccolta differenziata nel sistema di gestione integrata dei rifiuti e sulle possibilità di recupero e riciclaggio dei vari materiali raccolti e il loro impatto ambientale, sui benefici economici e sociali derivanti da un'ottimale gestione dei rifiuti e sull'importanza del ruolo di istituzioni e cittadini che giocano una parte fondamentale nell'applicazione delle politiche di prevenzione e riciclo.
Il Comune di Capannori ad esempio, è divenuto virtuoso per la raccolta differenziata che raggiunge la straordinaria soglia dell’85%, con l’estensione su tutto il territorio comunale della tariffa puntuale che prevede un’assegnazione del costo per rifiuti prodotti più idonea per ogni nucleo familiare; in sostanza, il prezzo aumenta all'aumentare dei sacchi grigi contenenti materiali non riciclabili. In questo modo, si stimola il cittadino a differenziare meglio prima di depositare il sacchetto fuori dalla sua abitazione per il ritiro: la pena per la mancata operazione è un esborso economico maggiore. Perché non prendere come modello questa isola ecologica felice?


venerdì 6 novembre 2015

CUPINORO BRACCIANO:


Ultima Comunicazione della Commissione Europea relativa alla Sua Petizione in Oggetto Petizione 2478/2013 posta arrivata Oggi 2015/06/11 11:33 ore (1 ora fa)
"... Quanto alla discarica di Cupinoro citata Dai firmatari, ESSA E soggetta alla suddetta sentenza poichè rientra Tra le discariche del Lazio colomba Una parte dei Rifiuti Urbani has been smaltita senza il Necessario TMB ..."
Corte di Giustizia del 15 ottobre DELL'UE 2014 (causa C-323/13)
Le discariche non a Regola Sono cinque dell'Ambito Territoriale Ottimale (ATO) di Roma (Malagrotta, Colle Fagiolara, Cupinoro, Montecelio-dell'Inviolata e Fosso Crepacuore) e dovuto nell'ATO di Latina, ubicate a Borgo Montello. La Commissione ha Lasciato Cadere invece le accusare di inadempimento per la discarica di Albano Laziale una Cecchina. La Corte ribadisce il Che Gli STATI Membri devono prendere le Misure necessarie affinche 'assolo I rifiuti gia' Trattati vengano collocati a discarica. E puntualizza Che la nozione di "Trattamento" Comprende i Processi Fisici, termici, Chimici o biologici (inclusa la cernita), Che modificano le Caratteristiche dei Rifiuti allo Scopo di ridurne il volume di o la natura pericolosa, di facilitarne il Trasporto o favorirne Il Recupero . La Direttiva Ue Prevede, InOLTRE, Che il Trattamento Sia Essere costantemente adeguato al progresso scientifico e tecnico. Quanto alla discarica di Cupinoro citata Dai firmatari, ESSA E soggetta alla suddetta sentenza poichè rientra Tra le discariche del Lazio colomba Una parte dei Rifiuti Urbani has been smaltita senza il Necessario TMB.
Per Quanto concerne l'intenzione delle Autorità italiane di Creare Una Nuova discarica un Falcognana, invece, le Informazioni a Disposizione della Commissione, ivi Comprese le Informazioni presentate Dai firmatari, non consentono di da rilevare Una violazione del diritto DELL'UE in materia di ambiente. In Particolare, la Commissione non ha Elementi per ritenere Che Il Progetto SIA Stato Autorizzato in violazione della Direttiva 2011/92 / UE (Direttiva VIA) o di Altre pertinenti Disposizioni DELL'UE, di tra cui la Direttiva relativa alle discariche di Rifiuti e la Direttiva relativa ai di rifiuti. Conclusione A Seguito della suddetta sentenza, la Commissione verificherà Che le Autorità italiane adottino le Misure necessarie per garantire Che le discariche del Lazio, ivi COMPRESA la discarica di Cupinoro, non ricevano Rifiuti Che Non Siano ferr sottoposti al Necessario TMB. La Commissione non intende invece condurre ULTERIORI Indagini in Merito all'intenzione delle Autorità italiane di Creare Una Nuova discarica a Falcognana, dal Momento Che allo stadio attuale non sussistono dimostrare Che attestino Possibili violazioni del diritto in materia di DELL'UE ambiente.


Testo in PDF un link this: https://goo.gl/A8fjIL 


Europe - The Final Countdown


martedì 3 novembre 2015

A BRACCIANO COME IN TUTTA ITALIA, L'EDUCAZIONE, L'ONESTÀ, LA LEGALITÀ E LA DIVERSITÀ DI PENSIERO SONO DIVENTATI REATO.

A BRACCIANO COME IN TUTTA ITALIA, L'EDUCAZIONE, L'ONESTÀ, LA LEGALITÀ E LA DIVERSITÀ DI PENSIERO SONO DIVENTATI REATO....

Posted by Marco Tellaroli on Martedì 3 novembre 2015

lunedì 2 novembre 2015

Consorzio farmaceutico intercomunale CO.I.FA.L. Bracciano "ATTO TERZO"

Una circostanza davvero fortunata, quest'ultima, per una società costituita immediatamente dopo la pubblicazione di un bando e vincerlo.
di Ivan Galea
Bracciano (RM) - Costituirsi immediatamente dopo la pubblicazione di un bando e vincerlo: questo in sintesi quanto avvenuto con l’aggiudicazione del bando relativo la scelta del socio privato per la gestione delle farmacie di tre comuni del Lazio.
Scelta l’impresa privata che acquisirà l'80% di Laziofarma-Farmacie Pubbliche Laziale SpA., società a capitale misto, che si occuperà della gestione delle Farmacie nella titolarità dei Comuni aderenti in ogni tempo al Consorzio Coifal. Ad oggi quindi Laziofarma gestirà le farmacie comunali dei Comuni di Bracciano, Gaeta e Castel Madama che attualmente compongono il consorzio Coifal che a sua volta detiene la titolarità del 20% della società Laziofarma.

La presa d’atto dell’aggiudicazione definitiva va alla Servizi Farmaceutici Integrati Srl, società costituita solo lo scorso 9 Luglio 2015 ed iscritta al registro imprese il 20 Luglio 2015,
 con sede legale a Spigno Saturnia in provincia di Latina presso il box 45 del Centro Leonardo SS630 Formia Cassino Km 28.400 snc. che si presenta con un capitale sociale di 40mila euro e che vede Franco Vendittoli ricoprire la carica di Amministratore Unico. La Servizi Farmaceutici Integrati Srl a sua volta è controllata dalla società Mages Srl che ne detiene il 100% delle quote.

La società Mages Srl costituita l'11 Maggio 2004 ed iscritta al registro imprese il 7 Giugno 2004, con sede legale a Caserta in via Roma 63, controlla quindi il 100% della società Servizi Farmaceutici Integrati Srl che a sua volta detiene l'80% della partecipazione in Farmacie Pubbliche Laziale SpA insieme al Consorzio Coifal, attualmente composto dai Comuni di Bracciano, Gaeta e Castel Madama, che detiene il restante 20% di partecipazione.

Mages Srl si presenta con un capitale sociale di 12mila euro di proprietà dei soci Franco Vendittoli (50%), domiciliato in provincia di Caserta, per 6mila euro e Massimo Cox (50%), domiciliato in provincia di Caserta, per ulteriori 6mila euro. Quest'ultimo ricopre la carica, dall'aprile del 2012 anche di Amministratore Unico.
Inoltre Massimo Cox è presente nella compagine sociale della  MADDALENA COSTRUZIONI S.R.L. con la proprietà del 51% delle quote, della COMPAGNIA EUROPEA SMALTIMENTO FARMACI S.R.L. con la proprietà del 5% delle quote e della FARM.DEL MARE S.R.L. IN LIQUIDAZIONE con la proprietà del 5% delle quote.

"Non sarà che di mezzo c’è l'interesse di un ex politico, futuro comune cittadino, il quale continua a prodigarsi affinché sia completata l'opera fortemente da lui voluta? - Commentano attraverso una nota dal Comitato Cittadini di Bracciano in Movimento - Forse - prosegue la nota - l'incarico politico prestigioso a cui punta, è quello di “Primario” delle farmacie comunali riunite e servizi vari? A pensar male… staremo a vedere."

Scelto il socio per le farmacie pubbliche di Bracciano, Gaeta, e Castel Madama
Qualcuno dell'Amministrazione vi ha fatto sapere nulla? Lo start up del consorziato era totalmente pubblico, quindi costituito con i denari dei cittadini, ma come sempre la trasparenza non è di casa, e i nostri politici possono fare di tutto.
Siamo ancora in attesa di sapere se ci sarà un Consiglio Comunale aperto, anziché  leggere l'assessore Rinaldo Borzetti che punta il dito sui Revisori dei Conti o che sfida noi cittadini, esterni allo scranno politico e che non abbiamo modo di accedere ad atti non pubblici, a “prendere un caffè al bar”. Su questo tema, infatti, arrivano segnali contrastanti dall’attuale amministrazione: da un lato l’apertura al confronto fatta dall’assessore Borzetti, dall’altro la risposta ufficiale del Presidente del Consiglio, Maurizio Capparella, che dichiara l’impossibilità di accogliere le richieste di confronto avanzate dai cittadini, in quanto soggetti non titolati adad avanzare richieste in tal senso.
I temi di interesse pubblico rilevanti per la cittadinanza tutta, e non solo per questo Comitato, sono molteplici, ed il COIFAL è solo uno dei tanti.
Per questo ribadiamo la nostra richiesta di confronto in sede di Consiglio Comunale unica sede, a nostro avviso, consona per la discussione di temi di interesse generale, non dipendenti dalle “appartenenze”. Quello è il luogo in cui confrontarsi, discutere, chiarire dubbi e ricevere informazioni. Questo è l’approccio giusto per stemperare il clima di conflitto e sfiducia reciproca, che si è venuto a creare.
Così come ci piacerebbe sentire le opinioni del Presidente Revisore dei Conti, dottor David DE FILIPPIS, del Comune di Bracciano, che il primo settembre definì davvero “pittoresca” (citazione testuale) la prima fase di start-up delle operazioni, per verificare se conferma cosa dichiarò il giorno dell’approvazione del bilancio preventivo del Comune di Bracciano, per verificare se davvero sia stato approvato un bilancio senza controllo analogo e,se sia stato inviato un esposto in merito alla Corte dei Conti; perché la Laziofarma-Farmacie Pubbliche Laziale S.p.A. si occuperà della gestione delle farmacie dei Comuni aderenti in ogni tempo al Consorzio Coifal.
Inoltre saremo felici, di sapere cosa ne pensa l’Ordine dei Farmacisti Laziali, visto che ultimamente in questo Consorzio si sono accesi numerosi riflettori su bandi di gara anomali, e mancanza di requisiti di alcuni individui nelle operazioni.
* * * * *
Nel frattempo è stata scelta l’impresa privata che gestirà l’ottanta per cento delle farmacie pubbliche di Bracciano, Gaeta e Castel Madama.
La presa d’atto dell’aggiudicazione definitiva alla “Società Servizi Farmaceutici Integrati” con Amministratore signor Franco Vendittoli (costituita il 9 luglio 2015 mentre il bando comparve nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del giorno 22 giugno 2015 “codice C.I.G. 6277423555”), con sede all’interno del Centro Leonardo di Spigno Saturnia, è stata fatta lo scorso 27 ottobre, all’interno del Consiglio di Amministrazione del consorzio dei tre comuni (Coifal). Alla seduta erano presenti il presidente Domenico Paone, i consiglieri Marco Di Vasta e Lucia Maltempo, nonché il direttore generale Anna Maria Valente.
Conclusa l’operazione, i tre comuni parteciperanno alla pari a un consorzio che controlla il venti per cento della “Laziofarma – Farmacie Pubbliche Laziali S.p.A.”, società a capitale misto pubblico e privato, che si assumerà concretamente il rischio imprenditoriale. L’altro ottanta per cento, pari a 520.000 euro è invece controllato dalla:
Società di Spigno Saturnia.
La determina provvisoria di assegnazione era stata sottoscritta nei giorni scorsi dal Direttore Generale del Coifal, dott.ssa Anna Maria Valente e dal Responsabile Unico del Procedimento dott. Pasquale Manzo. A fronte di un’offerta a base d’asta di 1.544.000,00 euro per una qq durata dell’affidamento di trent’anni, l’aggiudicazione è avvenuta con un canone mensile per ogni farmacia aperta di 1.300 euro (con 86,66 euro spettanti a ogni Comune), un’offerta “una tantum” di 140.000 euro e infine mezzo punto percentuale sul fatturato.
Ora, l’intera operazione è stata giudicata non economica dai Revisori dei Conti del Comune di Bracciano. Chi l’aveva criticata fin dall'inizio – con tanto di diffida a portare a termine la procedura – è però il consigliere comunale del Comune di Gaeta Eduardo Accetta, dubitando da subito dei requisiti di Pasquale Manzo a presiedere la commissione di gara, alla quale la Direzione ha dovuto cambiare un membro in corsa.
Vediamo se indoviniamo. Non sarà che di mezzo c’è l'interesse di un ex politico, che in futuro tornerà ad essere un comune cittadino, il quale continua a prodigarsi affinché sia completata l'opera da lui fortemente voluta? Forse l'incarico politico prestigioso a cui punta, è quello di primario delle farmacie comunali riunite e servizi vari? Staremo a vedere…...

Cittadini di Bracciano in Movimento

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