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mercoledì 16 ottobre 2013
Dibattito promosso dal radio centro mare per Cupinoro
martedì 15 ottobre 2013
Ultime News da Bracciano
Comunicato ufficiale M5S Anguillara Sabazia, Bracciano, Cerveteri e Santa Marinella
Ultime news da Bracciano, si dice che il silenzio è d’oro ma il nostro è davvero miracoloso. Abbiamo pubblicato diversi comunicati, vi abbiamo informati, abbiamo costretto le varie amministrazioni interessate a prendere posizioni ufficiali e pubbliche, ultima tra tutte la notizia della conferenza aperta alla cittadinanza del Sindaco di Bracciano, Giuliano Sala nella giornata di Sabato 12 ottobre. Abbiamo usato il nostro silenzio per studiare e organizzarci ma soprattutto abbiamo atteso, con grande soddisfazione per le nostre risate, i comunicati di quanti ora, dopo aver inciso le loro sigle su sporchi interessi economici e di potere, si ergono a salvatori di popoli e di diritti fondamentali. Ci chiamano demagoghi, ci dicono che siamo utopistici e populisti, secondo comodo diventiamo fascisti o comunisti. Siamo solo cittadini, siamo solo persone che non ce la fanno proprio a digerire ingiustizie, menzogne e prese di posizione infime. Ora i partitini di paese si schierano con i cittadini usandoli, qualche Sindaco scende tra la gente in piazza o rilasciando interviste, altri rimangono in silenzio, entrambe le posizioni fanno girare le budella nello stomaco. M5s Bracciano , Anguillara Sabazia, Cerveteri e Santa Marinella osservano e si indignano davanti al comportamento delle varie amministrazioni che concentrano l’attenzione pubblica esclusivamente sulle 20.000 T per il trimestre, appena cominciato, e disposto da Sottile verso i Comuni di Fiumicino, Ciampino, Stato Città del Vaticano e Roma Capitale, ritorniamo a dare informazione e vi esortiamo a diffidare di quanti ora camminano con voi su strade che fino a ieri non avevano interesse a battere. Uno dei veri problemi è la reale e provata possibilità che Cupinoro venga ampliata di 450.000 mc con l’apertura di un nuovo invaso adiacente a quelli già esistenti e funzionanti, il costo di preparazione e messa a norma di questo nuovo spazio è di circa 3 milioni di euro e verrà finanziato con i soldi dei cittadini. Uno dei veri problemi di Cupinoro sono gli impianti che a tutt’oggi risultano funzionanti ma senza una vera messa in sicurezza e che lo stesso commissario ai rifiuti della Regione Lazio, Sottile, ha definito “obsoleti”. Come possiamo non pensare che verranno effettuate proroghe se la stessa disposizione di Sottile, a cui erano presenti ARPA Lazio, il Sindaco Giuliano Sala e il direttivo della Bracciano Ambiente, non esclude questa possibilità? Noi abbiamo una proposta alternativa e stiamo organizzando delle manifestazioni in cui chiameremo alla partecipazione i cittadini e le amministrazioni vigenti, abbiamo chiamato la proprietaria della “Vedelago”, un progetto che è già una realtà in molte zone d’Italia e che funziona con ottimi risultati sia in termini economici dando possibilità di lavoro a molte famiglie, sia in termini di rispetto del territorio e della salute. Il sistema “Vedelago” si basa sul principio per cui “nulla si crea e nulla si distrugge” ma cerchiamo di essere più chiari, i materiali che arrivano come rifiuti non sono altro che oggetti in disuso che per più del 90% possono essere recuperati e riutilizzati con la nascita di oggetti diversi e nuovi come sedie, pavimentazioni e materiali edili. Nel sistema del riutilizzo della “Vedelago” il riciclo diventa possibile grazie ad una buona raccolta differenziata che porta ad un effettivo riutilizzo di materiali scartati ma ancora sfruttabili, perché dobbiamo destinare il legno di un vecchio mobile ad un impianto anaerobico quando potremmo riutilizzarlo per fare una sedia o l’impalcatura per un letto? Questo è il principio base da cui parte l’azienda e che porterebbe economia e ricchezza, un’azienda che non troverebbe il suo direttivo nel privato già ricco ma nell’amministrazione comunale, quindi, nei cittadini che, oltre ad avere un guadagno con la possibilità lavorativa, possono e si devono anche proporre come organo di controllo verso i loro dipendenti governanti. Siamo certi che la nostra proposta potrebbe trovare una facile attuazione grazie agli studi condotti sul territorio, siamo certi che molti dei Vostri governanti diranno che non ci sono le condizioni e che non abbiamo effettivamente proposto nulla; stavolta la gente, le persone, i cittadini sanno che devono verificare le parole di queste amministrazioni nelle proprie maggioranze e nelle proprie opposizioni in balia della corrente; stavolta sapete tutti che non vi diciamo quello che vorremmo fare, sapete che non promettiamo nulla, sapete che diciamo quello che possiamo fare e comunichiamo conferma della volontà cittadina solo quando possiamo davvero fare questa o quella cosa. La via della comunicazione con il popolo sovrano ci porta verso la proposta di un referendum per la chiusura della discarica all’aperto, collaborando anche con le promesse pubbliche dell’amministrazione verso una nuova gestione comunale dei rifiuti, esortiamo invece il primo cittadino di Anguillara, Francesco Pizzorno, chiediamo che almeno una volta rompa il suo silenzio. Chiediamo come cittadini che non lasci la palla come nel passato con il Parco Regionale di Bracciano e Martignano e si affacci alla cittadinanza in un confronto pubblico e aperto.
L’onestà deve tornare di moda!
mercoledì 9 ottobre 2013
Dopo tutte le parole
venerdì 4 ottobre 2013
Cupinoro non dovrà esser la nuova Malagrotta
Comunicato ufficiale #M5s Anguillara Sabazia, Cerveteri e #Bracciano
Quando i cittadini si attivano, fanno girare le informazioni, si parlano e si confrontano; quando le guerre tra plebei si evolvono in momenti in cui le battaglie non conoscono vincitori né vinti, ma solo collaborazione pacifica; quando ci si ritrova sullo stesso fronte e si rendono le battaglie delle vere e proprie guerre; quando si è lontani dai mille colori partitici e dalle mille stanze dorate, quando ci si scopre tutti fratelli e tutti cittadini della stessa terra, accadono cose come quelle viste oggi sotto il Castello Odescalchi di Bracciano. I cittadini oggi si sono stretti in un abbraccio simbolico contro la continua produzione di rifiuti, contro la mala gestione comunale, provinciale e regionale che continuano a trattare gli stessi come materiale inerte. Il grido era uno solo: NO ALLE DISCARICHE. Ai cittadini che sono stati alla manifestazione non interessa che i rifiuti vengano a #Cupinoro, a #Falcognana, in Veneto o in Liguria; questi cittadini rivendicano il potere del popolo sovrano, fanno sentire le loro voci esigendo che i rifiuti vengano riutilizzati come in tutto il resto del mondo civile. In soccorso della cittadinanza, sono arrivati i coraggiosi manifestanti che da due mesi portano avanti il presidio a Falcognana con il comitato “No alla Discarica a Via Ardeatina”. Instancabili verso le vie cittadine in un corteo che non ha mai smesso di cantare, un corteo che ha visto alla sua testa i cittadini, le famiglie e i bambini, e che ha percorso Via di Principe di Napoli fino ad arrivare al parco giochi. In una giornata così stupisce l’atteggiamento di totale chiusura del Sindaco Sala che ha evitato il democratico confronto con la cittadinanza in cerca di risposte e di rassicurazioni, incomprensibile il socchiudersi delle finestre al passaggio del corteo come se una parte della popolazione scegliesse di non vedere; sintomatiche le risposte di alcuni che sostengono di non essere interessati perché non pagano la tassa sui rifiuti, questo rispecchia completamente la mentalità tutta italiana del “proprio orticello”. Bellissimi i sorrisi dei manifestanti con gli striscioni e le bandiere in alto, consci di poter decidere della propria salute e del proprio futuro. Erano presenti i gruppi del M5s di #Anguillara, #Bracciano, Cerveteri e Trevignano che, rispettosamente, hanno deciso di non esibire loghi e colori perché attivismo non è necessariamente M5s, attivismo significa pensare, leggere, informarsi senza aspettare le non risposte e l’attesa dell’esito di una conferenza stampa chiusa ai cittadini; partecipare per un diritto fondamentale, il diritto alla salute che fa parte dei Diritti Fondamentali dell’Uomo, uno dei capi saldi dell’Europa che non conosce epoche, governi e schieramenti.
. “Il decreto di requisizione del Commissario Sottile risulta essere in linea con le procedure che erano state avviate già da tempo dalla Bracciano Ambiente nel pieno della sua autonomia gestionale.” Queste sono le prime parole che trapelano dalla conferenza stampa del podestà, parole che suscitano indignazione e provocano sorrisi amari. Un immenso grazie va anche al nostro portavoce alla Regione Lazio, Devid Porrello, che dopo esser stato in piazza viene invitato a salire nelle stanze comunali e prende parte alla conferenza stampa. Il nostro portavoce ha difeso le volontà cittadine esigendo maggior chiarezza in una situazione che risulta nebbiosa, una maggior chiarezza necessaria soprattutto dopo un interrogazione urgente in Regione ad oggi disattesa. Un immenso grazie ai ragazzi di Falcognana che in un lampo hanno organizzato un pullman per portare la loro esperienza e la loro solidarietà a questa lotta. Noi non ci arrenderemo e andremo avanti; stiamo studiando, ci stiamo organizzando e abbiamo dichiarato guerra alla cultura del disinteresse e della delega; abbiamo dichiarato guerra a questa aggressione al territorio, alla salute pubblica di primaria competenza del primo cittadino. Non molleremo e faremo quanto è in nostro potere utilizzando i mezzi dell’informazione come fossero le lame delle nostre spade e le nostre penne saranno taglienti contro quanti non sapranno prendere posizione, contro chiunque preferirà rimanerne fuori; le nostre parole si scaglieranno come dardi contro chi continuerà a distogliere lo sguardo e a chiudere le imposte, saremo fermi e non molleremo fin quando non avremo vinto.
Si vis pacem, para bel
un minuto e mezzo di noi....
mercoledì 2 ottobre 2013
Nuova residenza per i rifiuti senza fissa dimora ...
Nostra
