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mercoledì 16 ottobre 2013

Dibattito promosso dal radio centro mare per Cupinoro



Rientrati dal dibattito promosso dal radio centro mare, che ringraziamo per lo spazio di approfondimento che ha voluto dedicare alla questione rifiuti, scrivo solo alcune brevi battute che verranno integrate sicurametne domani e tralascio volutamente i discorsi generali che non riguardano direttamente la questione che a nostro avviso doveva essere l'unica da approfondire e capire oggi in tutti i suoi dettagli, ossia il futuro di Cupinoro. La posizione del nostro comitato è sintetizzabile in due punti/richieste: 1. chiusura della discarica di Cupinoro come discarica di rifiuto tal quale al 31.12, 2013; 2. No al progetto VAIRA 1 che prevede la realizzazione di un nuovo invaso da 450.000 mc: Queste due punti dovrebbero essere sicuramente accompagnati dall'impegno dei comuni del bacino di conferimento ad avviare e/o accelerare la raccolta differenziata porta a porta e la riduzione a monte; da un atto formale di consiglio comunale che ponga un veto alla realizzazione di VAIRA 1; da nessuna deroga per il conferimento a Cupinoro del rifiuto tal quale. I sindaci presenti: Paliotta per Ladispoli, Pascucci per Cerveteri, Sala per Bracciano, Bacheca per Santa Marinella nel corso dei loro articolati interventi rispetto esclusivamente alle questioni da noi poste hanno nei fatti espresso un no deciso all'apertura di Cupinoro ai rifiuti di Roma ( a parte le 20.000 t. indicate dal Commissario Sottile), per le volumetrie del VAIRA 1 Sala ha confermato la scelta dei 450.000 mc come scelta di lungo periodo (decennale) e per evitare decreti emergenziali. Riguardo alla volumetria sia Paliotta che Pascucci mi è parso di capire si siano in qualche misura affidati alle valutazioni della B.A.; Bacheca sulla volumetria non pervenuto. Quindi riassumendo sembra proprio che rispetto al VAIRA 1 ci sia la conferma che quell'enorme invaso resti il confine fra le amministrazioni locali e il nostro comitato. Per noi è eccessivamente sovradimensionato (e rifaremo tutti i nostri conti e proiezioni) e se mai sarà autorizzato partiremo con il ricorso al TAR. Per le scelte impiantistiche come siamo favorevoli alla realizzazione di un TMB a recupero di materia saremo in campo per contrastare la realizzazione del biogas da 30.000 t/a a favore della realizzazione di un impianto di compostaggio aerobico. Questo molto brevemente e forse, dato l'orario, confusamente.


martedì 15 ottobre 2013

Ultime News da Bracciano

Comunicato ufficiale M5S Anguillara Sabazia, Bracciano, Cerveteri e Santa Marinella

Ultime news da Bracciano, si dice che il silenzio è d’oro ma il nostro è davvero miracoloso. Abbiamo pubblicato diversi comunicati, vi abbiamo informati, abbiamo costretto le varie amministrazioni interessate a prendere posizioni ufficiali e pubbliche, ultima tra tutte la notizia della conferenza aperta alla cittadinanza del Sindaco di Bracciano, Giuliano Sala nella giornata di Sabato 12 ottobre. Abbiamo usato il nostro silenzio per studiare e organizzarci ma soprattutto abbiamo atteso, con grande soddisfazione per le nostre risate, i comunicati di quanti ora, dopo aver inciso le loro sigle su sporchi interessi economici e di potere, si ergono a salvatori di popoli e di diritti fondamentali. Ci chiamano demagoghi, ci dicono che siamo utopistici e populisti, secondo comodo diventiamo fascisti o comunisti. Siamo solo cittadini, siamo solo persone che non ce la fanno proprio a digerire ingiustizie, menzogne e prese di posizione infime. Ora i partitini di paese si schierano con i cittadini usandoli, qualche Sindaco scende tra la gente in piazza o rilasciando interviste, altri rimangono in silenzio, entrambe le posizioni fanno girare le budella nello stomaco. M5s Bracciano , Anguillara Sabazia, Cerveteri e Santa Marinella osservano e si indignano davanti al comportamento delle varie amministrazioni che concentrano l’attenzione pubblica esclusivamente sulle 20.000 T per il trimestre, appena cominciato, e disposto da Sottile verso i Comuni di Fiumicino, Ciampino, Stato Città del Vaticano e Roma Capitale, ritorniamo a dare informazione e vi esortiamo a diffidare di quanti ora camminano con voi su strade che fino a ieri non avevano interesse a battere. Uno dei veri problemi è la reale e provata possibilità che Cupinoro venga ampliata di 450.000 mc con l’apertura di un nuovo invaso adiacente a quelli già esistenti e funzionanti, il costo di preparazione e messa a norma di questo nuovo spazio è di circa 3 milioni di euro e verrà finanziato con i soldi dei cittadini. Uno dei veri problemi di Cupinoro sono gli impianti che a tutt’oggi risultano funzionanti ma senza una vera messa in sicurezza e che lo stesso commissario ai rifiuti della Regione Lazio, Sottile, ha definito “obsoleti”. Come possiamo non pensare che verranno effettuate proroghe se la stessa disposizione di Sottile, a cui erano presenti ARPA Lazio, il Sindaco Giuliano Sala e il direttivo della Bracciano Ambiente, non esclude questa possibilità? Noi abbiamo una proposta alternativa e stiamo organizzando delle manifestazioni in cui chiameremo alla partecipazione i cittadini e le amministrazioni vigenti, abbiamo chiamato la proprietaria della “Vedelago”, un progetto che è già una realtà in molte zone d’Italia e che funziona con ottimi risultati sia in termini economici dando possibilità di lavoro a molte famiglie, sia in termini di rispetto del territorio e della salute. Il sistema “Vedelago” si basa sul principio per cui “nulla si crea e nulla si distrugge” ma cerchiamo di essere più chiari, i materiali che arrivano come rifiuti non sono altro che oggetti in disuso che per più del 90% possono essere recuperati e riutilizzati con la nascita di oggetti diversi e nuovi come sedie, pavimentazioni e materiali edili. Nel sistema del riutilizzo della “Vedelago” il riciclo diventa possibile grazie ad una buona raccolta differenziata che porta ad un effettivo riutilizzo di materiali scartati ma ancora sfruttabili, perché dobbiamo destinare il legno di un vecchio mobile ad un impianto anaerobico quando potremmo riutilizzarlo per fare una sedia o l’impalcatura per un letto? Questo è il principio base da cui parte l’azienda e che porterebbe economia e ricchezza, un’azienda che non troverebbe il suo direttivo nel privato già ricco ma nell’amministrazione comunale, quindi, nei cittadini che, oltre ad avere un guadagno con la possibilità lavorativa, possono e si devono anche proporre come organo di controllo verso i loro dipendenti governanti. Siamo certi che la nostra proposta potrebbe trovare una facile attuazione grazie agli studi condotti sul territorio, siamo certi che molti dei Vostri governanti diranno che non ci sono le condizioni e che non abbiamo effettivamente proposto nulla; stavolta la gente, le persone, i cittadini sanno che devono verificare le parole di queste amministrazioni nelle proprie maggioranze e nelle proprie opposizioni in balia della corrente; stavolta sapete tutti che non vi diciamo quello che vorremmo fare, sapete che non promettiamo nulla, sapete che diciamo quello che possiamo fare e comunichiamo conferma della volontà cittadina solo quando possiamo davvero fare questa o quella cosa. La via della comunicazione con il popolo sovrano ci porta verso la proposta di un referendum per la chiusura della discarica all’aperto, collaborando anche con le promesse pubbliche dell’amministrazione verso una nuova gestione comunale dei rifiuti, esortiamo invece il primo cittadino di Anguillara, Francesco Pizzorno, chiediamo che almeno una volta rompa il suo silenzio. Chiediamo come cittadini che non lasci la palla come nel passato con il Parco Regionale di Bracciano e Martignano e si affacci alla cittadinanza in un confronto pubblico e aperto.
L’onestà deve tornare di moda!

mercoledì 9 ottobre 2013

Dopo tutte le parole





Dopo tutte le parole, dopo tutte le menzogne di chi si arroga il diritto di scegliere per noi, dopo la non comunicazione e il non dialogo con i cittadini, ce ne stiamo qui a guardare la pioggia e il pensiero va ai dipendenti della Bracciano Ambiente, alle famiglie e ai bambini di quegli uomini e di quelle donne che potrebbero rimanere disoccupati. Ci chiediamo, il loro gioco di potere e soldi vale la pena rispetto a quei bambini che altro non sono che il futuro del nostro paese? Pensiamo a come poterli aiutare e al sistema Vedelago, pensiamo ai protocolli e a quanto questa possibilità risolutiva sia stata ignorata, pensiamo a quanta gente avrebbe permesso di rimanere nell’onestà in un paese dove l’onestà intellettuale e di vita sembra essere una lontana utopia di tempi andati. Ci stiamo impegnando, siamo pronti a battagliare civilmente per la tutela dei diritti e dei doveri di tutti, stiamo facendo il possibile anche per voi. Non siamo qui a fare facili promesse, non vi diremo mai quello che vogliamo fare; noi vi diciamo quello che abbiamo fatto. A tutti i dipendenti della Bracciano Ambiente, a tutte le famiglie che trovano il loro sostentamento nell’assurdità di una discarica, siamo con voi per dare eco alle tante voci che ci hanno parlato in questi giorni, vi aspettiamo il 27 ottobre a Bracciano per manifestare con noi e con le famiglie di tutti.
M5s Anguillara Sabazia e Bracciano

venerdì 4 ottobre 2013

Cupinoro non dovrà esser la nuova Malagrotta


Comunicato ufficiale #M5s Anguillara Sabazia, Cerveteri e #Bracciano


Quando i cittadini si attivano, fanno girare le informazioni, si parlano e si confrontano; quando le guerre tra plebei si evolvono in momenti in cui le battaglie non conoscono vincitori né vinti, ma solo collaborazione pacifica; quando ci si ritrova sullo stesso fronte e si rendono le battaglie delle vere e proprie guerre; quando si è lontani dai mille colori partitici e dalle mille stanze dorate, quando ci si scopre tutti fratelli e tutti cittadini della stessa terra, accadono cose come quelle viste oggi sotto il Castello Odescalchi di Bracciano. I cittadini oggi si sono stretti in un abbraccio simbolico contro la continua produzione di rifiuti, contro la mala gestione comunale, provinciale e regionale che continuano a trattare gli stessi come materiale inerte. Il grido era uno solo: NO ALLE DISCARICHE. Ai cittadini che sono stati alla manifestazione non interessa che i rifiuti vengano a #Cupinoro, a #Falcognana, in Veneto o in Liguria; questi cittadini rivendicano il potere del popolo sovrano, fanno sentire le loro voci esigendo che i rifiuti vengano riutilizzati come in tutto il resto del mondo civile. In soccorso della cittadinanza, sono arrivati i coraggiosi manifestanti che da due mesi portano avanti il presidio a Falcognana con il comitato “No alla Discarica a Via Ardeatina”. Instancabili verso le vie cittadine in un corteo che non ha mai smesso di cantare, un corteo che ha visto alla sua testa i cittadini, le famiglie e i bambini, e che ha percorso Via di Principe di Napoli fino ad arrivare al parco giochi. In una giornata così stupisce l’atteggiamento di totale chiusura del Sindaco Sala che ha evitato il democratico confronto con la cittadinanza in cerca di risposte e di rassicurazioni, incomprensibile il socchiudersi delle finestre al passaggio del corteo come se una parte della popolazione scegliesse di non vedere; sintomatiche le risposte di alcuni che sostengono di non essere interessati perché non pagano la tassa sui rifiuti, questo rispecchia completamente la mentalità tutta italiana del “proprio orticello”. Bellissimi i sorrisi dei manifestanti con gli striscioni e le bandiere in alto, consci di poter decidere della propria salute e del proprio futuro. Erano presenti i gruppi del M5s di #Anguillara, #Bracciano, Cerveteri e Trevignano che, rispettosamente, hanno deciso di non esibire loghi e colori perché attivismo non è necessariamente M5s, attivismo significa pensare, leggere, informarsi senza aspettare le non risposte e l’attesa dell’esito di una conferenza stampa chiusa ai cittadini; partecipare per un diritto fondamentale, il diritto alla salute che fa parte dei Diritti Fondamentali dell’Uomo, uno dei capi saldi dell’Europa che non conosce epoche, governi e schieramenti.
. “Il decreto di requisizione del Commissario Sottile risulta essere in linea con le procedure che erano state avviate già da tempo dalla Bracciano Ambiente nel pieno della sua autonomia gestionale.” Queste sono le prime parole che trapelano dalla conferenza stampa del podestà, parole che suscitano indignazione e provocano sorrisi amari. Un immenso grazie va anche al nostro portavoce alla Regione Lazio, Devid Porrello, che dopo esser stato in piazza viene invitato a salire nelle stanze comunali e prende parte alla conferenza stampa. Il nostro portavoce ha difeso le volontà cittadine esigendo maggior chiarezza in una situazione che risulta nebbiosa, una maggior chiarezza necessaria soprattutto dopo un interrogazione urgente in Regione ad oggi disattesa. Un immenso grazie ai ragazzi di Falcognana che in un lampo hanno organizzato un pullman per portare la loro esperienza e la loro solidarietà a questa lotta. Noi non ci arrenderemo e andremo avanti; stiamo studiando, ci stiamo organizzando e abbiamo dichiarato guerra alla cultura del disinteresse e della delega; abbiamo dichiarato guerra a questa aggressione al territorio, alla salute pubblica di primaria competenza del primo cittadino. Non molleremo e faremo quanto è in nostro potere utilizzando i mezzi dell’informazione come fossero le lame delle nostre spade e le nostre penne saranno taglienti contro quanti non sapranno prendere posizione, contro chiunque preferirà rimanerne fuori; le nostre parole si scaglieranno come dardi contro chi continuerà a distogliere lo sguardo e a chiudere le imposte, saremo fermi e non molleremo fin quando non avremo vinto.
Si vis pacem, para bel



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un minuto e mezzo di noi....








mercoledì 2 ottobre 2013

Nuova residenza per i rifiuti senza fissa dimora ...


       
Comunicato Stampa M5S Anguillara Sabazia e M5S Bracciano

In questi giorni si è parlato moltissimo della nuova residenza che i rifiuti senza fissa dimora di Malagrotta stanno per adottare, addirittura la scatola parlante, detta TV, affermava che sarebbero andati al nord tra Veneto e Liguria, il trasporto, ovviamente, su gomma. Lunedi 23/09/2013 scorso si è verificato un interminabile e grottesco consiglio straordinario della Regione Lazio richiesto da M5S, proprio in merito alla questione rifiuti, dove il Presidente Zingaretti e la sua squadra di cavalieri senza volto, avevano affermato come possibile nuova soluzione, il sito di Falcognana. In tutti questi anni di sfruttamento del riciclo, nella gestione e nella compravendita dei rifiuti si continua a parlare di emergenza, siamo invasi da emergenze come fossero il nuovo oppio dei popoli. Si chiude Malagrotta, forse, ma solo forse, si manda a casa Cerroni, di sicuro si lasciano a casa centinaia di famiglie a causa della non volontà dei vostri governanti di usare l’emergenza come una possibilità. Si potrebbero adottare modus operandi virtuosi seguendo esempi di stati vicino come la Germania e la Svezia. In realtà continuano a prenderci in giro, a far passare come verità assolute e uniche soluzioni di rimedio le loro bugie; in verità, tra le segrete, si svolgono riunioni in cui Istituti pubblici o parastatali, amministrazioni comunali, provinciali e regionali si accordano e firmano la condanna a morte dei nostri territori. Il 9 settembre 2013 il Comune di Bracciano, capitanato dal principe ventennale del castello, e la società partecipata “Bracciano Ambiente”, hanno emesso un bando di gara per la gestione di un trimestre di rifiuti che si chiuderà il 31 dicembre 2013 (pari a 20.000 tonnellate) per la somma di 60 euro a tonnellata; ghiotta occasione per tentare di coprire l’enorme buco in bilancio della “Bracciano Ambiente” che grava e continuerà a gravare sulle spalle dei cittadini dei comuni che conferiranno nella discarica di Bracciano. Continuano a prenderci in giro, continuano a decidere per noi senza chiedere mai, continuano con i loro sorrisi a dire che non dobbiamo preoccuparci, ci mischiano le carte e rendono i giochi difficili solo per il gusto di complicarli e farci arrendere. Ci dicono che tutte le soluzioni possibili sono già state vagliate ma che proprio non si poteva fare diversamente. Si appellano alla legge 24 Dicembre 2012 n. 228 nota come “Legge di stabilita' 2013”. Non lo diciamo noi, lo dice la legge stessa: è questione di bilancio! La salute dei vostri figli vale meno del bilancio dei vostri comuni, il futuro delle vostre famiglie è irrisorio rispetto al colore rosso o verde dei semafori bancari. Il nostro appello ora è ai cittadini che vivono e crescono la loro prole in queste terre strumentalizzate dalle lobby, unitevi a noi, unitevi e mettetevi dalla parte della barricata dove la parola d’ordine è diritto alla salute. M5S Anguillara Sabazia e M5S Bracciano si pongono contrarie all’immissione dei rifiuti di Ciampino, Fiumicino, Roma Capitale e Città del Vaticano; quattro comuni che si andranno ad unire ai già 25 presenti nella discarica. M5S Anguillara Sabazia e M5S Bracciano sono pronte a battersi per il diritto alla salute di tutti noi e voi ma chiediamo il vostro aiuto, il sostegno e l’appoggio. Scendete in piazza con noi, manifestate la vostra opinione e obblighiamo le nostre amministrazioni a prendersi le proprie responsabilità dimostrandoci consapevoli e informati; rendiamo atto a Carlo Cattaneo, a Giuseppe Mazzini, ai nostri padri fondatori, a tutti quegli uomini e donne che hanno dato la vita per il sogno della libertà e pretendiamo di ritornare a essere lo Stato perché lo Stato Siamo Noi!

Se volete la pace dovete preparare la guerra!


Nostra


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